Allamanda ha più di 15 varietà di liane e arbusti adatti alla coltivazione domestica. Queste piante sono utilizzate per le piante verticali e come piante ornamentali da fiore.
Descrizione
L’allamanda è un fiore tropicale, con lunghi rami e foglie lucide di colore verde intenso. L’allamanda è originaria del Sud America, in particolare del Brasile. La pianta appartiene alla famiglia delle Cutraceae. Gli steli sono molto allungati e possono raggiungere i 4 metri di lunghezza in casa. Si aggrappano facilmente ai supporti e si allungano verso l’alto. L’allamanda gradisce molto calore, umidità e sole.
Con le dovute cure, la pianta emette steli di fiori. Sono piacevolmente profumate e sono disponibili in un’ampia gamma di colori, tra cui giallo, rosa, viola e corallo. La forma è quella di un bocciolo che si apre con cinque petali.
Varietà popolari di Allamanda adatte alla coltivazione domestica:
- L’oleandrolista è un piccolo arbusto, alto fino a 1 metro. Con foglie grandi (fino a 12 cm), che passano da un verde intenso nella parte superiore a una tonalità più chiara alla base. I fiori sono gialli, fino a 4 cm di diametro;
- Spugna gialla. L’altezza può raggiungere 1 metro. Le foglie sono di forma ellittica con punte acuminate. I fiori sono gialli con una superficie “vellutata”;
- Lassativo. Il nome della specie corrisponde alla sua azione sul corpo umano. È una pianta rampicante, lunga fino a 4 metri. Le foglie sono grandi, più spesso di forma ellittica. Questa specie comprende molte varietà individuali:
- Nobile. I germogli hanno una tonalità rossastra. Le foglie sono grandi (fino a 20 cm) con una punta acuminata. I fiori sono di colore giallo brillante, con macchie bianche e un profumo gradevole;
- Henderson’s. Un esemplare a crescita rapida. Le foglie sono disposte in un nodo di 3-4 pezzi. Fiori di colore giallo o arancio brillante con macchie bianche caotiche;
- Afiore grande. Pianta rampicante a crescita lenta. Le foglie sono a forma di ellisse e i fiori sono di colore limone, con un diametro fino a 10 cm;
- Schott’s. I germogli sono rivolti verso il basso, con numerosi tubercoli visibili su di essi. Le foglie crescono in nodi di 3-4. I fiori sono gialli con il centro arancione;
- Viola. Pianta con germogli lunghi, appartiene a quelle a crescita lenta. Le foglie sono lanceolate. I fiori si trovano sulle cime dei germogli, possono essere di tutte le tonalità del viola: da pallido a ricco.
Piantagione e cura
Questa pianta d’appartamento sta bene sia in appartamento che in serra o in giardino d’inverno. Tuttavia, avrà bisogno di un volume sufficientemente grande per essere conservata, dato che l’Allamanda raggiunge dimensioni impressionanti.
Per la coltivazione del fiore è necessaria una temperatura di almeno +17 e un’elevata umidità dell’aria. Solo se queste condizioni sono soddisfatte, la pianta fiorirà regolarmente.
Importante:
l’allamanda ha una linfa velenosa. Il contatto con la pelle e le mucose provoca irritazioni e ustioni. Indossare solo guanti quando si maneggia la pianta.
Reimpianto e scelta del terreno
Per la piantagione è adatto un terreno sciolto e ricco di sostanze nutritive, con una reazione debolmente acida o neutra. Può essere acquistato già pronto o può essere realizzato da soli. La miscela è composta in parti uguali da terriccio di foglie, humus e sabbia.
È meglio scegliere un vaso grande per la messa a dimora, poiché la pianta ama molto il terreno. Quanto più velocemente si sviluppa la varietà, tanto più terreno avrà bisogno. Vale la pena di realizzare ulteriori fori di drenaggio o di allargare quelli esistenti. Le radici dell’allamanda sono molto sensibili alle innaffiature eccessive e marciscono facilmente.
La frequenza di reimpianto dipende dall’età della pianta:
- Le giovani piante una volta all’anno;
- Oltre i 3 anni – una volta ogni 2-3 anni;
- Piante appena acquistate: non prima di due settimane dall’acquisto.
Il periodo ottimale per la procedura è l’inizio della primavera o marzo. Il rinvaso si effettua trapiantando senza danneggiare l’apparato radicale.
Attenzione!
Se il diametro del vaso è di 1 metro o più, non è necessario ripiantarlo. È sufficiente tagliare le radici ai bordi e aggiungere nuovo terriccio.
Condizioni di illuminazione
La luce è un requisito importante per questa pianta. La luce deve essere abbondante e le fioriere devono essere posizionate sul lato sud. Durante l’inverno è necessaria una luce supplementare. Le ore di luce dovrebbero essere almeno 12 in tutte le stagioni.
Se le foglie sono esposte alla luce diretta del sole, è necessario prevedere un’ombreggiatura artificiale. In caso contrario, le foglie e gli steli dei fiori subiranno delle bruciature.
Intervallo di temperatura
La temperatura varia a seconda della stagione:
- Autunno e inverno: da +17 a +19;
- In primavera e in estate: da +20 a +25.
Se la temperatura scende al di sotto di +16 – +17, la pianta può morire. L’allamanda non tollera nemmeno brevi gelate e temperature inferiori allo zero. Anche le correnti d’aria sono controindicate e l’impianto deve essere protetto dal movimento dell’aria fredda durante la ventilazione della stanza.
Umidità
Il contenuto di umidità nell’aria deve essere elevato, almeno il 60%. Ciò richiede un’irrorazione regolare con uno spruzzatore. In alternativa, collocate il vaso in un vassoio di argilla espansa umida o installate un umidificatore.
Irrigazione
L’allamanda ama molto l’umidità e il suo regime di irrigazione varia a seconda della stagione:
- In estate annaffiare quotidianamente o a giorni alterni fino alla completa saturazione del terreno;
- in caso di temperature più basse, solo dopo che il terriccio si è completamente asciugato. Lo spessore del terreno asciutto deve essere di almeno 5 cm.
Importante:
per l’irrigazione utilizzare solo acqua dolce, stagnante e leggermente tiepida.
Concimazione
Concimare durante la primavera e l’estate e anche durante il periodo di fioritura. La frequenza non dovrebbe essere superiore a due volte al mese. Concimi minerali completi adatti alle piante d’appartamento. I fertilizzanti organici dovrebbero essere applicati non più di una volta ogni 2 mesi.
Potatura e sagomatura
La potatura è necessaria nei seguenti casi:
- Per la crescita eccessiva;
- Per aumentare il numero di steli floreali.
Il momento della potatura è a febbraio, prima dell’inizio della fioritura abbondante, o a novembre, dopo che gli steli floreali hanno terminato il lancio.
Potare 1/2 dei rami più lunghi. Il taglio deve essere di qualche centimetro sopra il punto di crescita. Tutti i germogli appassiti devono essere rimossi.
Suggerimento!
Potare regolarmente i giovani germogli per formare un cespuglio rigoglioso.
Propagazione
Il primo metodo di propagazione è la talea. Tagliare 10 cm di germogli semi-dormienti e farli radicare in sabbia umida. Per accelerare il processo, sarà necessario un trattamento con un agente radicante e un minore riscaldamento del contenitore con le talee.
Le piantine devono essere tenute a una temperatura di 22-25 gradi e spruzzate regolarmente. Una volta che l’apparato radicale completo è emerso, le talee devono essere piantate in un terreno composto da proporzioni uguali di erba, pacciame e sabbia. Dopo 1,5-2 mesi, la pianta è pronta per essere trapiantata in un vaso più grande e curata come di consueto.
Il secondo modo per coltivare l’Allamanda è quello di partire dai semi. La semina deve avvenire in un terriccio leggero composto da una miscela di torba e sabbia. Inumiditelo regolarmente e copritelo con una serra per ridurre al minimo la perdita di umidità. La temperatura ottimale è di 22-25 gradi. Le piantine possono essere separate nei loro contenitori dopo la comparsa di tre foglie complete.
Suggerimento!
La germinazione richiede dalle 4 alle 6 settimane.
Malattie e parassiti
I parassiti più comuni che colpiscono questa pianta d’appartamento sono
- ragnetto;
- nematodi;
- afidi;
- mosca bianca.
Tutti questi insetti compaiono a seguito di cure improprie o quando altre piante non vengono messe in quarantena per le malattie. Devono essere trattate con un insetticida ad ampio spettro studiato per le piante da interno.
Altri problemi legati alla coltivazione dell’Allamanda e come risolverli:
- L’annerimento del colletto radicale e il marciume della base del fusto sono sintomi di una regolare irrigazione eccessiva del terreno, della mancanza di luce e della sovrappopolazione. La cura della pianta deve essere corretta;
- Il pallore delle foglie e il forte allungamento dei germogli indicano la mancanza di luce solare. La soluzione è una luce supplementare;
- L’imbrunimento e l’arricciamento delle foglie sono dovuti a un’eccessiva irrigazione del terreno e a un abbassamento della temperatura. È necessario ridurre l’irrigazione e regolare la temperatura;
- Le macchie gialle e marroni sulle foglie sono un sintomo di scottature solari. Ombreggiare artificialmente le foglie;
- Le dimensioni ridotte delle foglie e la loro superficie opaca indicano una sistematica mancanza di umidità. L’irrigazione deve essere aumentata e spruzzata regolarmente.
L’allamanda è una spettacolare pianta da interno con bellissimi fiori. Tuttavia, la sua coltivazione richiede un certo sforzo per creare le condizioni e seguire le regole di cura.