Azalea giapponese: varietà, messa a dimora, propagazione e cure

Questa luminosa pianta esotica, che colpisce per la sua straordinaria bellezza e colorazione, è considerata una pianta d’appartamento. Pochi sanno che l’azalea giapponese, se piantata correttamente, può decorare qualsiasi giardino. L’arbusto ornamentale appartiene alla famiglia delle brughiere, un gruppo di rododendri da fiore. La maggior parte delle varietà non perde le foglie e rimane sempreverde.

Coltivato originariamente in Giappone, è diventato un simbolo del Paese del Sol Levante. Gli arbusti sono malleabili e si prestano bene alla potatura. Questa qualità la rende adatta per bonsai, composizioni floreali o singole piantine in ambito paesaggistico. Cresce molto lentamente e non supera 1,5 m di altezza all’aperto.

Suggerimento!

In un periodo di 10 anni, l’azalea non cresce più di 40 cm.

foto azalea canzonettaGli arbusti sono rigogliosi e molto ramificati. I rami fragili sono di colore grigio chiaro. Le foglie sono piccole, lunghe fino a 3 cm, allungate. La parte superiore è lucida, di colore verde scuro. La parte inferiore è opaca, con una leggera pubescenza. La forma e le dimensioni dei fiori variano da varietà a varietà. Esistono alcune varietà con fiori grandi e grandi, oppure piccoli e semplici.

L’ampia gamma di colori la rende una varietà da giardino particolarmente apprezzata. Le tonalità variano dal bianco candido al rosa e al viola. Esistono anche piante con infiorescenze bicolori. La fioritura è lunga e può durare fino a 2 mesi, a seconda delle condizioni climatiche e regionali. Quando è in fiore, l’azalea sembra un globo colorato, senza foglie o rami visibili sugli arbusti. L’insolita fragranza è incomparabile.

Prova!

Le varietà più resistenti al gelo possono tollerare temperature inferiori allo zero, fino a 27 gradi.

Grazie alle sue elevate qualità decorative, è ampiamente utilizzata dai progettisti per creare siepi fiorite.

Varietà di azalee giapponesi

Ne esistono moltissime varietà, con fiori di forme, colori e dimensioni diverse.

  1. “Adonis. Meritatamente nominata come una delle varietà più belle. Ha una chioma arrotondata dalla struttura densa e dai germogli forti. La foglia è piccola, lucida, di colore olivastro e i fiori sono bianchi. Non tollera le correnti d’aria e la luce diretta del sole.
  2. ‘Drapa’. Una nuova selezione a maturazione tardiva. Le differenze caratteristiche sono le originali sfumature dei fiori, dal rosa delicato al cremisi intenso. La fioritura inizia a metà estate e dura fino a un mese.
  3. Melina. Un piccolo cespuglio delicato, che non supera i 39 cm di altezza e i 50 cm di larghezza. Predilige climi freschi e umidi e zone d’ombra. Numerose infiorescenze sono di colore rosa e cremisi, con un’originale forma di petali piegati verso l’interno. Notevole per le sue foglie ellittiche che diventano gialle in autunno.
  4. Koenningstein”. Di statura ampia, fino a 1 m, gli arbusti non superano il mezzo metro di altezza. Rari esemplari raggiungono gli 80-100 cm da adulti. I fiori rosso-viola brillante hanno la forma di una grande campanula. La fioritura avviene in tarda primavera.
  5. ‘Blaus Pink’. Specie nana sempreverde dalla chioma densa. In condizioni sfavorevoli perde parzialmente le foglie. Fiorisce con fiori rosa a fine primavera/inizio estate.
  6. “Vix Scarlet. Arbusto sempreverde molto apprezzato dai designer, utilizzato come bonsai per le sue dimensioni miniaturizzate e la sua soffice chioma piatta e arrotondata. Altezza massima 60 cm. I fiori sono rossi con sfumature arancioni. Fiorisce tra maggio e giugno.
  7. Geisha Orange”. È una pianta resistente, una delle più rapide, che produce una crescita di 20-30 cm all’anno. Circa 1,5 m di diametro e non più di 1 m di altezza. Infiorescenze di piccoli fiori di colore arancione brillante. Dura fino a 30 anni.
  8. ‘Maisnii’. I giovani germogli sono pubescenti, di colore grigio-brunastro. L’arbusto non è alto, con un gran numero di rami. I fiori sono bianchi come la neve, grandi, fino a 8 cm di diametro. Non tollera l’umidità eccessiva e la luce solare diretta. Necessaria la potatura e la sfoltitura in tarda primavera. Si consiglia la coltivazione in substrato fibroso sciolto.
  9. ‘Golden’. Alta fino a 180 cm, resistente al gelo. I fiori sono gialli con sfumature arancioni, di piccole dimensioni. Non tollera l’acqua stagnante e la luce solare diretta. Preferisce la penombra e il clima umido.
  10. ‘Marushka’. Varietà nana sempreverde. La chioma è densa, a cuscino. L’altezza massima non supera i 40 cm, mentre la larghezza arriva a 80 cm. Il fogliame è lucido, di colore verde scuro, e in autunno assume una tonalità bronzea. Resistente al calore, tollera bene un po’ di ombra e il clima secco.

L’azalea giapponese cresce a lungo con buone cure. La potatura annuale permette di modellare la chioma secondo i propri gusti.

Piantagione

Quando si scelgono le piante per un appezzamento di terreno casalingo, bisogna seguire alcune regole.

  1. Acquistare le piantine nel periodo primaverile. Una pianta piantata in autunno potrebbe non attecchire e morire con il freddo.
  2. Al momento dell’acquisto, verificate la qualità del terriccio del contenitore: i cespugli con un apparato radicale rafforzato vi resteranno ben saldi.
  3. Scegliete piantine con un gran numero di boccioli non aperti e non troppi fiori aperti.
  4. Il fogliame deve avere una caratteristica lucentezza e un colore verde intenso, senza macchie marroni.

Le varietà ‘Babushka’, ‘Kermesina’, ‘Rosalind’, ‘Rosinetta’, ‘Melina’, ‘Sachiko’, ‘Rococo’, ‘Petticoat’ e ‘Schneeperle‘ si sono dimostrate eccellenti.

Il luogo in cui collocare l’arbusto deve essere scelto tenendo conto della qualità del terreno e della luce solare. Le piante non devono essere collocate in luoghi aperti, con correnti d’aria e luce solare diretta. La buca delle piantine deve essere due volte più grande del grumo di terra del vaso. Sul fondo viene posto uno strato drenante per evitare il ristagno dell’acqua. Aggiungere una miscela di torba e compost (humus). Se lo desiderate, potete acquistare miscele già pronte nei negozi specializzati.

Suggerimento!

Le piante hanno radici poco profonde. Cambiate solo lo strato superiore per evitare di danneggiarle al momento della semina.

La distanza tra gli arbusti deve essere di almeno mezzo metro. Dopo la semina, il terreno viene rincalzato e pacciamato con corteccia, torba, erba tagliata, innaffiando abbondantemente. Piantare l’azalea giapponese in un terreno pesante richiede una preparazione: allentate il terreno e aggiungete sabbia, torba, compost, concime minerale.

Azalea giapponese melina

Cura

Per ottenere una crescita e una fioritura complete, questa coltura ornamentale deve essere seguita regolarmente secondo alcune regole.

  1. Irrigazione. Utilizzate preferibilmente acqua stagnante e annaffiate quando il terreno si asciuga. Gli arbusti reagiscono in modo altrettanto negativo all’eccesso di acqua e alla mancanza di umidità. Smettete di annaffiare alla fine di agosto.
  2. Concimazione. È utile preparare all’inizio della stagione di crescita un fertilizzante speciale per rododendri o una soluzione di cowpea. L’irrorazione si effettua durante tutto il periodo vegetativo, tranne che per la fioritura. Una volta terminata la fioritura dell’azalea, è opportuno applicare un fertilizzante azoto-potassico. Le piante non tollerano la cenere di legna, il cloro e la calce.
  3. Potatura. Iniziare 2 settimane dopo l’interruzione della fioritura. Accorciare di 1/3 per una crescita vigorosa in primavera. Eseguire la potatura ogni 2-3 settimane, a seconda della forma desiderata e delle condizioni della chioma. I rami secchi e le infiorescenze devono sempre essere rimossi.
  4. Rivestimento. In inverno, per proteggersi dal gelo, l’impianto viene isolato. A questo scopo, il terreno viene abbondantemente inumidito in precedenza e le conifere, la torba e la paglia vengono coperte dall’alto. I rami più grandi sono piegati a terra e fissati con una struttura metallica.

Suggerimento: acidificare di tanto in tanto il terreno intorno agli arbusti.

Trattare le piante con preparati speciali per sviluppare l’immunità e prevenire malattie e parassiti.

Propagazione

Azalea giapponese: varietà, messa a dimora, propagazione e cureDato che la coltura da giardino cresce lentamente, i semi non vengono quasi mai utilizzati per la propagazione. Il metodo più diffuso è la talea.

  1. I rami sani e forti vengono tagliati in talee fino a 10 cm con un angolo di 45 gradi.
  2. Il taglio inferiore viene trattato con uno stimolatore della crescita.
  3. Le talee con 2-3 foglioline vengono poste in vasi di torba con fori di drenaggio. La parte inferiore deve trovarsi a una profondità di 2-3 cm.
  4. Innaffiate abbondantemente e create un effetto serra con una pellicola di copertura. La pellicola non deve entrare in contatto con le piantine.
  5. Mantenere una temperatura di 20-22 gradi, inumidire se necessario.

Se tutti i requisiti sono soddisfatti, le piantine impiegano due mesi per radicare e sono pronte per essere piantate all’aperto.

Malattie e parassiti

Come tutte le colture da giardino, anche le azalee presentano malattie che devono essere controllate:

  • phytophthora;
  • fungo della fuliggine;
  • Fusarium wilt;
  • clorosi.

A scopo preventivo, si utilizzano fungicidi e rimedi popolari. Nel caso delle malattie fungine, i primi segni devono essere trattati per prevenire la morte.

I parassiti includono:

  • afidi;
  • crosta;
  • acari (ragnetto, acari rossi, acari del rododendro);
  • oidio.

Gli insetticidi scelti in modo appropriato eliminano i parassiti in breve tempo.

Ai primi segni di appassimento, controllate le condizioni del terreno e annaffiate con aceto o acido citrico. Lo stato di appassimento può essere causato da scottature, mancanza di fertilizzanti o compattamento del terreno. Se la pianta matura non fiorisce, è opportuno spostarla in un’altra posizione trapiantandola. Se i sempreverdi perdono le foglie, è segno di un elevato contenuto di calcare nel terreno. Dovrebbe anche essere ripiantato.

Se si seguono le raccomandazioni e le regole, l’azalea giapponese da giardino godrà di molti anni di fioritura e profumo.

Un orto sul davanzale
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