Coltivare peperoncini sul davanzale

Le verdure in finestra sono sempre un raccolto tempestivo, sano e rispettoso dell’ambiente. È possibile coltivare in casa pomodori, uva, cetrioli e altre colture. Una delle colture più esotiche e ornamentali è il peperone. Coltivare peperoncini sul davanzale è un’attività interessante e divertente per il giardiniere. Sono ricchi di sapore e possono essere utilizzati come spezie per primi e secondi piatti, in scatola o sott’aceto.

Requisiti dei peperoni piccanti

Illuminazione

L’illuminazione è molto importante per questa coltura. In estate, sfruttate al massimo la luce del sole, mentre in altri periodi è meglio utilizzare lampade speciali.

Capacità

germogli con peperoniUn contenitore con i peperoni è posizionato sul lato sud, nei mesi estivi sarà conveniente portarlo sulla loggia e sul balcone, dove c’è più sole.

Quando ci si prende cura della pianta, è necessario assicurarsi che non compaiano più di cinque frutti sul cespuglio.

Per allevare la pianta è opportuno utilizzare un paio di contenitori di medie dimensioni. Una per far attecchire i semi piantati e l’altra per ripiantarli dopo il trapianto dei peperoni.

Importante: il fondo del contenitore deve essere rivestito con uno strato drenante di ciottoli o argilla espansa, in modo che l’umidità non ristagni nel contenitore.

Temperatura

I peperoni amano una temperatura di 20-22 gradi durante il giorno e di 18-20 gradi durante la notte. Queste regole devono essere rispettate.

Selezione del suolo

Il terriccio per la coltivazione dei peperoni va acquistato nei negozi specializzati. Questo terreno di solito contiene già tutti i fertilizzanti necessari e non è contaminato da microrganismi e batteri.

Se si preleva il terreno dal giardino, bisogna calcinarlo o spruzzarlo con una soluzione di manganese e poi cospargerlo d’acqua. In questo modo si eliminano i microrganismi presenti nel terriccio e si ottiene una pianta sana.

Se utilizzate un terriccio con componenti di torba, alcalinizzatelo con cenere di legno.

Concime per peperoni amari

fertilizzante per peperoni Concimate i germogli una volta ogni due settimane. Il composto più ideale ed ecologico per la concimazione dei peperoni in vaso è una soluzione di tre litri d’acqua e quattro cucchiaini di cenere di legna. La miscela deve essere lasciata in infusione prima di essere piantata.

Ricordate che se aggiungete molto concime azotato al terreno, i peperoni diventeranno frondosi e i frutti non si svilupperanno correttamente. Se ben curata, la pianta fiorisce all’inizio di giugno e fruttifica fino all’inizio dell’inverno.

Durante i mesi primaverili la pianta ha bisogno di azoto; a questo scopo il giardiniere può seminare la senape in un vaso e, una volta germogliata, è sufficiente dissotterrarla e lasciarla nel terreno, saturando il peperone con questo fertilizzante azotato. Ricordate che tutti i concimi devono essere applicati in modo da non bruciare le radici della pianta.

Non sarà superfluo concimare ogni due o tre settimane con agrolife (mezzo cucchiaio negli strati superiori del terreno o innaffiando con il prodotto disciolto). Vale la pena ricordare che i semi da piantare per la coltivazione devono essere autoimpollinati.

Dal seme alla pianta adulta

Come coltivare i peperoncini sul davanzale di una finestraControllare la germinazione dei semi prima di piantarli. Versate una soluzione di manganese rosa delicato in un piccolo contenitore e immergetevi i semi per un paio d’ore. I semi che salgono a galla devono essere scartati (non sono adatti alla semina), mentre quelli che sono affondati sul fondo del contenitore devono essere rimossi e messi su un disco di cotone o un panno. Per aumentare la germinazione dei semi, è opportuno avvolgerli in un panno umido per alcuni giorni a una temperatura di 25 gradi. Assicurarsi che il panno non sia asciutto, bagnandolo periodicamente con acqua calda.

Seminate i semi tra febbraio e la prima decade di marzo, allora ci sarà già abbastanza luce per i futuri peperoni, ma se dovete piantare le piantine in inverno, potete usare la luce artificiale.

Per rendere più rapida la coltivazione, è necessario effettuare una stimolazione della crescita. Una volta piantati i semi, non bisogna approfondirli e comprimere il terreno, ma semplicemente coprirli con terra e una pellicola di cellophane, creando un effetto mini-serra. Dopo la comparsa dei primi germogli, togliere la pellicola. La cosa migliore è seminare cinque semi per vaso e poi selezionare le piantine più forti, diradando quelle deboli nel contenitore.

Una volta che sono spuntate due o tre foglie e le piantine hanno messo radici, è opportuno trasferirle in vasi più grandi: questa operazione può essere effettuata dopo circa un mese dalla semina. Per farlo, si inumidisce abbondantemente il terreno in una tazza o in un contenitore e lo si capovolge passando la piantina tra le dita, si apre la tazza e si trapianta il peperone insieme alla zolla in un contenitore più grande. Il resto del terreno dopo aver piantato la zolla con la piantina viene semplicemente cosparso.

https://youtu.be/sjMCqtbS5YA

Cura della pianta

Cura della coltivazione dei peperoni piccantiIl giardiniere alle prime armi deve tenere presente che le coltivazioni in vaso muoiono e si impoveriscono molto rapidamente se non vengono concimate.

Durante i mesi estivi, ad esempio, può essere annaffiata circa una volta alla settimana, ma durante i mesi invernali è meglio ridurre la quantità di acqua perché la pianta non cresce e il suo metabolismo rallenta.

Durante l’estate, quando si formano gli ovari, non bisogna lasciare che il terreno si asciughi, altrimenti i fiori e i piccoli peperoni cadranno a causa della mancanza d’acqua. Nelle giornate calde, il cespuglio viene spruzzato con acqua e non viene legato o puntellato, in quanto i peperoni non si romperanno sotto il peso della coltura. Per una migliore impollinazione è necessario agitarlo periodicamente. La pianta matura deve essere girata di tanto in tanto verso il sole su diversi lati, in modo che si formi correttamente e non si deformi alla ricerca della luce solare.

Varietà di peperoni amari

varietà di peperoni piccanti

Esistono diverse varietà di peperoni amari:

  • Giallo ungherese. Questa varietà ha una maturazione precoce, un sapore pungente ed è eccellente per le conserve. I cespugli sono compatti con frutti gialli a forma di cono (circa 50-60 grammi).
  • La varietà Visir.Un potente cespuglio alto con frutti rossi brillanti a forma di turbante. Matura tardivamente, ha un sapore elevato, non molto piccante. Ampiamente utilizzato per paste e condimenti.
  • Varietà White Lightning. Arbusto che raggiunge quasi un metro di altezza, frutti allungati di colore bianco-verde, resistenti, a maturazione precoce, resistenti a varie malattie.
  • Varietà Adjika. Arbusto forte e alto con frutti rossi grandi e lunghi. Frutti appuntiti e a maturazione tardiva. Utilizzato per condire e inscatolare.

https://youtu.be/j-sEgMdelpE

Un orto sul davanzale
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