Coltivazione e cura della begonia tigrata

La begonia tigrata è piuttosto comune nelle collezioni domestiche dei coltivatori di fiori. È apprezzato per il suo aspetto decorativo e insolito. Questa bellezza è originaria dei tropici del Sud America, dell’Asia e dell’Africa.

Differenze visive

La differenza evidente tra questa pianta e le sue congeneri è l’insolita colorazione delle foglie. Striati, a forma di cuore, sono ricoperti da una leggera e delicata peluria intorno al bordo, che ricorda il manto di una tigre.

Crescono direttamente dalla radice e in modo molto fitto, per cui il cespuglio viene spesso usato come pianta da ampolla. Alta non più di 30 centimetri, la Begonia con effetto lana di tigre produce piccole infiorescenze bianche. È una specie ibrida e non presenta particolari attrattive nei suoi boccioli.

Begonia tigrata: cura della casa

Spesso vengono tagliati subito per non far perdere il vigore del fiore. Dopotutto, è apprezzata proprio per la sua colorazione verde e tutti gli sforzi saranno profusi per sviluppare il fogliame.

Dettagli sulla manutenzione

Si ritiene comunemente che questa pianta sia poco esigente nella cura. Ma non è questo il caso. Vale la pena di prestare attenzione alla sua manutenzione.

Irrigazione e terreno

Le piante tropicali amano l’umidità e la Begonia è una di queste. Tuttavia, non bisogna essere troppo zelanti nell’annaffiare. L’acqua deve essere filtrata o a temperatura ambiente. Le begonie devono essere annaffiate ogni volta che lo strato superiore del terreno si asciuga.

È necessario anche un costante allentamento del terreno. Bisogna fare attenzione a non far penetrare l’umidità sugli steli, perché ciò può portare a conseguenze irreparabili. La pentola stessa può essere posizionata su uno strato di argilla espansa nella pentola. Il contenuto di umidità dell’argilla espansa deve essere monitorato in ogni momento.

Alimentazione

Utilizzate concimi multinutrienti. Non concimate più di una volta ogni due settimane durante i mesi primaverili ed estivi. Interrompere la concimazione durante l’inverno.

Umidità dell’aria

L’irrorazione non è adatta per le foglie lanuginose.

Se si bagnano, sviluppano macchie marroni e possono persino marcire. C’è un modo complicato per inumidire l’aria intorno all’arbusto.

begonia tigre

Prendete un contenitore largo, riempitelo di muschio o torba e mettetelo accanto al vaso. Innaffiate abbondantemente e fate in modo che non si secchi. Potete fare lo stesso con i sassolini: inumiditeli nella vaschetta, creando artificialmente un livello di umidità più elevato.

Illuminazione

La pianta può soffrire di disagi o addirittura morire se la collocazione non è corretta. La luce diretta del sole brucia i delicati germogli e le morbide foglie. In questo modo il fiore si secca. Una tonalità eccessiva, invece, può influire sulla luminosità del colore. Sia in estate che in inverno, la begonia dovrebbe ricevere la stessa quantità di luce diffusa. Il suo impiego ottimale è su una finestra esposta a nord-ovest o a est.

Regime di temperatura

La Begonia tigre non tollera le correnti d’aria e le basse temperature. Ciò significa che è necessario allontanare il vaso dalla finestra quando si arieggia la stanza. L’intervallo migliore è compreso tra +18 gradi Celsius e +25 gradi Celsius.

Rinvaso

La miscela di terriccio ideale per questo fiore gioca un ruolo fondamentale. Il miscuglio ideale sarà costituito da una miscela di erba, conifere e terra frondosa mescolata con decompost e sabbia. È possibile aggiungere anche torba a ridotta acidità. Potete preparare il terriccio da soli o acquistare un terriccio universale e aggiungere quello che vi serve.

Il rinvaso della pianta deve essere effettuato secondo le necessità. L’apparato radicale è molto delicato e fragile, quindi può essere facilmente danneggiato. Per questo motivo si dice: “Il reimpianto frequente non va bene per le begonie”.

Per sapere se è arrivato il momento di passare a un nuovo vaso è sufficiente capovolgere il contenitore e vedere se le radici sono visibili attraverso i fori di drenaggio. In caso affermativo, il trapianto può essere effettuato.

Cura della begonia tigrata in casa

Il nuovo vaso di begonia deve essere leggermente più grande di quello precedente. Se è troppo largo, il cespuglio spenderà la maggior parte della sua energia per l’apparato radicale e non per la crescita verde.

In primo luogo, è necessario riempire il fondo con argilla espansa. È consigliabile inserire del muschio di sfagno, che impedisce alle radici di bagnarsi troppo e marcire.

Dopo il reimpianto, annaffiare la pianta e tagliare la maggior parte delle foglie. Questo favorisce lo sviluppo delle radici e consentirà alla pianta di attecchire più rapidamente nella nuova posizione. Quindi annaffiatela e riponetela in un luogo buio per 5-7 giorni.

Anche il rinvaso della pianta dopo l’acquisto è necessario. Il fatto è che in negozio è contenuta in un terriccio che differisce notevolmente dalle esigenze della begonia. Una volta preparato tutto, l’arbusto deve essere rimosso delicatamente dal contenitore di spedizione premendo leggermente sui lati con le dita. La pressatura rende molto più facile l’emersione della pianta.

Non è consigliabile rimuovere completamente la zolla di terra. Basta scuotere facilmente ciò che è possibile e spostarlo con un po’ di ciuffo nel nuovo vaso.

Propagazione

La propagazione di questo fiore è abbastanza facile. Sono disponibili diversi metodi:

  • Piantare i semi;
  • dividere la boscaglia;
  • talee.

Il metodo più semplice ed efficace è quello di piantare uno stelo o una talea di foglia. Uno stelo (3 foglie) o una talea di foglia (5-7 cm) devono essere tagliati con cura e messi in profondità in un terreno riscaldato e igienizzato. La miscela deve essere preferibilmente composta da torba, sabbia grossolana e compost.

Begonia tigrata: cura della casa

Create una piccola serra con il coperchio di una scatola di plastica e mettetela in un luogo buio e caldo per qualche giorno. Ricordate di aprire il coperchio e di aerare ogni giorno. Queste condizioni permetteranno alle piantine di attecchire più rapidamente. Dopo circa un mese, quando iniziano a spuntare nuove foglie dalla piantina, questa può essere trapiantata in un vaso definitivo.

Parassiti e malattie

Le begonie sono più spesso attaccate da afidi e ragnetti. Questi insetti attaccano spesso la parte inferiore delle foglie e si nutrono della tenera linfa della pianta per privarla della sua forza. Se si è verificata una tale infestazione, le misure di eradicazione non dovrebbero essere rimandate a lungo.

Presso il vostro fioraio di fiducia sono disponibili preparati speciali per far fronte a questa infestazione. Potete anche trattare il fogliame con una soluzione densa di sapone da bucato. È necessario incidere solo le aree interessate e farlo con una spazzola morbida per evitare di danneggiare le foglie. Ripetere il trattamento da 3 a 5 volte per mantenere l’effetto.

Anche la flora patogena può influire sulla salute della pianta. Le condizioni sono favorevoli alla sua comparsa: le piante sono collocate a stretto contatto in una piccola area e c’è una forte sovra-irrigazione dell’aria. La soluzione è semplice: riordinare alcuni fiori e dare loro più spazio in modo che l’aria possa circolare liberamente.

In base a quanto detto sopra, non ci vuole molto impegno per prendersi cura di questa bellissima pianta in casa. I coltivatori esperti hanno perfezionato le abilità necessarie per coltivare alla perfezione i loro beniamini, che quindi non richiedono molto tempo.

Anche i principianti potranno godere di questa bellezza tropicale. Imparare a seguire le regole e a prendersene cura sarà una grande esperienza di floricoltura. Questa varietà è interessante da conservare, è molto affascinante da seguire. Dopo tutto, la begonia Bauer è in grado di alleviare lo stress e di deliziare ogni giorno con la sua luminosa tavolozza di verde.

Un orto sul davanzale
Aggiungi un commento

  1. Galina

    A chi bisogna credere? Nel video l’autore spruzza e incoraggia a farlo il più spesso possibile, ma nell’articolo sotto il segno di avvertimento: “La spruzzatura è totalmente controindicata alle foglie pelose. “

    Rispondi
  2. GreenInHouse

    Ciao Galina, grazie per il tuo commento. I pareri sono discordanti, ma la maggior parte dei fioristi non consiglia di spruzzare le begonie.

    Rispondi