Coltivazione e cura della gardenia e del gelsomino in casa

гардения жасминовидная

Le gardenie non sono spesso presenti nelle collezioni dei fioristi, poiché si sono guadagnate la reputazione di essere un po’ schizzinose. La pazienza di un fiorista che sa come prendersi cura delle gardenie viene ricompensata con fiori esotici e bianchi come una festa. La Gardenia jasmine non è difficile da curare in casa.

Le gardenie sono originarie dell’Africa meridionale, del Sud-Est asiatico e delle isole del Pacifico. Durante il periodo di fioritura, la pianta si ricopre di festosi fiori bianchi e profumati di 5-10 cm di diametro.

La Gardenia jasminoides è una vivace rappresentante del numeroso genere Gardenia, che comprende oltre duecento specie di arbusti della famiglia delle Marene. Di questa varietà, solo la Gardenia jasminoides viene coltivata con successo nelle coltivazioni ornamentali indoor. Il nome precedente era Gardenia Augusta (Gardenia regalis). Il cronista di corte del palazzo imperiale cinese registrò i meravigliosi fiori che solo il signore del Celeste Impero poteva osservare.

Le piante di gardenia e gelsomino richiedono pazienza da parte del floricoltore. I gelsomini ricompenseranno lo sforzo con fiori di straordinaria bellezza e una fragranza unica. Le tecniche per coltivare la gardenia a gelsomino in casa includono la ricreazione di un microclima subtropicale, il mantenimento dell’acidità del terreno e la potatura. La bellezza reale è molto sensibile ai cambiamenti di irrigazione o di illuminazione.

Scelta del luogo e dell’illuminazione per la gardenia

Coltivazione e cura della gardenia e del gelsomino in casa

La posizione della gardenia deve essere decisa prima dell’acquisto delle piantine. La Jasminoides richiede lunghi periodi di luce diurna. Posizionare il vaso vicino a una finestra a sud-est, est o ovest è la soluzione giusta. La pianta è molto stressata da qualsiasi movimento.

Le correnti d’aria, che mantengono le radici fredde, hanno un effetto negativo sul gelsomino.

In autunno e in inverno è opportuno prolungare la giornata con la luce artificiale e posizionare uno strato di schiuma tra il vaso e il davanzale della finestra.

Il pH ottimale per il substrato in un vaso di gardenia è compreso tra 3,5 e 5,0 ph. Qualsiasi scostamento dai valori ottimali provoca una crescita stentata, una mancanza di gemme e foglie scolorite. Prima di acquistare il terriccio, è necessario studiare attentamente la composizione e il livello di acidità del substrato. Il substrato consigliato per le azalee e le rose va bene anche per le gardenie.

Potete anche preparare il vostro terriccio. Il substrato è composto da parti uguali di zolla, terriccio di latifoglie e conifere, torba o sabbia. La corteccia di pino sminuzzata aumenta la permeabilità all’acqua e l’aerazione del terreno.

Requisiti climatici di punta

La regina delle subtropicali ha bisogno di un microclima adeguato. La pianta ama l’aria umida e il terreno umido e non tollera i ristagni d’acqua. Mantenendo una temperatura e un’umidità di 20-24 gradi e 65-70% si ottiene un davanzale subtropicale. Le gardenie non devono essere spruzzate. In natura, le gardenie lasciano cadere i fiori quando piove.

Un contenitore d’acqua accanto alla gardenia sarà la soluzione migliore. Anche i coltivatori di fiori utilizzano un sistema a più vassoi. Il contenitore inferiore, più grande, è riempito di argilla espansa e acqua. Sopra di esso viene posto un vassoio più piccolo, sul quale verrà posizionato il vaso. Pulire le foglie della gardenia con una spugna umida. Ricordate che il gelsominoide non tollera il movimento del vaso.

Cura della gardenia e del gelsomino a casa

Cura della gardenia e del gelsomino a casa

I requisiti principali per la cura del gelsomino gardenia sono il mantenimento del corretto livello di umidità nell’aria e nel substrato, la potatura, il trapianto e la concimazione del terreno. Molti fioristi perdono l’opportunità di godere della bellezza di questa pianta straordinaria perché non sanno come prendersene cura.

L’acqua di irrigazione richiede una preparazione. L’acqua del rubinetto è molto dura, contiene cloro e non è quindi adatta alle gardenie. Lasciare l’acqua per 2-3 giorni per permettere al cloro di disperdersi. L’acqua deve poi essere bollita per eliminare la durezza.

Innaffiate il gelsomino gardenia 2-3 volte a settimana in modo che il terreno sia sempre leggermente umido. Evitate di annaffiare troppo o di far seccare il terreno. La superficie del terreno può essere ricoperta da uno strato di torba o muschio, che trattiene l’umidità e funge da eccellente ossidante naturale.

Il gelsomino gardenia necessita di concimazioni regolari dall’inizio della primavera al tardo autunno. Concimare ogni due settimane durante il periodo vegetativo. Le gardenie rispondono bene ai fertilizzanti liquidi per piante fiorite da interno. La concentrazione della soluzione pronta all’uso deve essere la metà di quella raccomandata. Come misura preventiva, è opportuno aggiungere un microfertilizzante a base di chelati di ferro per la salute generale della pianta. Non concimate la gardenia durante l’autunno e l’inverno.

Il livello di acidità del terreno deve essere controllato mensilmente. Man mano che la pianta cresce, assimila la materia organica e il substrato diventa alcalino. Può essere facilmente misurato a casa. Sciogliere una piccola quantità di substrato in acqua, versare la miscela attraverso un colino fine e misurare il livello di acidità con una striscia di tornasole. Il terreno deve essere acidificato se il Ph è superiore a cinque. Il livello di acidità può essere regolato aggiungendo all’acqua di irrigazione qualche goccia di succo di limone o un cristallo di acido citrico.

Istruzioni per il reimpianto

Rinvasare le gardenie da interno prima o dopo il periodo vegetativo, in febbraio o ottobre. Preparate il vaso e il terriccio in anticipo per evitare che le giovani radici si rovinino a causa delle intemperie. Sul fondo del vaso, posizionare uno strato uniforme di drenaggio. A questo scopo funzionano bene i cocci di argilla cotta o l’argilla espansa pulita e igienizzata. Ricoprire lo scarico con un piccolo strato di miscela di terra.

Rinvasare le giovani gardenie ogni anno per i primi tre anni. Durante questo periodo, la gardenia gelsomino forma attivamente un apparato radicale. Il rinvaso avviene per trapianto. Rimuovere con cautela la pianta e la sua zolla dal vaso. Non scuotere il substrato dalle radici. Sistemare in un nuovo vaso più grande. Sostenete delicatamente il cespuglio alla base e riempite di terra lo spazio vuoto alla periferia. La parte fuori terra della pianta deve rimanere allo stesso livello.

gelsomino gardenia

La coltivazione successiva del gelsomino gardenia non richiede più il reimpianto annuale. L’apparato radicale delle piante adulte cresce più lentamente e il rinvaso va effettuato ogni due o tre anni. Mentre l’obiettivo del rinvaso delle giovani gardenie è quello di garantire la formazione di un forte apparato radicale, le radici delle piante adulte devono essere esaminate e riabilitate. Le radici vengono scrollate dal substrato molto delicatamente. Le radici vecchie e morte vengono rimosse. L’area tagliata deve essere trattata con carbone di legna o carbone attivo per prevenire la putrefazione o l’infestazione di batteri e funghi patogeni.

Potatura e modellatura del cespuglio di gardenia

Nel suo habitat nativo, il gelsomino gardenia cresce sotto forma di arbusti, alberi e persino viti. Le gardenie da interno non crescono più di 1,8 metri di altezza. Tuttavia, l’altezza di una pianta adulta media varia tra i 50-70 centimetri. Le gemme si formano sui bordi dei giovani ramoscelli. Per questo motivo è necessario formare la corona di gelsomino della gardenia. Con il tempo i fusti diventano legnosi e con una corteccia sottile. Si possono utilizzare diversi metodi di potatura per dare alla gardenia gelsomino una forma ad albero o ad arbusto. La potatura si effettua a febbraio, prima della fase di crescita attiva.

La prima potatura formativa del punto di crescita viene effettuata su piante con tre-cinque foglie. Nei primi tre anni, i rami della gardenia non vengono tagliati, limitando la potatura alle gemme finali.

Una gardenia matura necessita di una potatura accurata. Preparare la pianta alla procedura utilizzando speciali preparati adattogeni antistress. Si esegue un taglio obliquo 5-6 millimetri sopra il nodo. La ferita viene trattata con carbone schiacciato o polvere di carbone attivo. I rami che crescono verso il basso o verso la corona vengono completamente rimossi. I rami vecchi e legnosi vengono parzialmente rimossi. Questi produrranno in seguito gemme e germoglieranno giovani rami.

Coltivazione del gelsomino gardenia

Tutti i tagli devono sempre essere trattati con polvere di carbone. Le gardenie possono richiedere una concimazione più frequente dopo il taglio, a causa della crescita attiva dei nuovi germogli. La pianta fiorirà abbondantemente nella stessa stagione se curata adeguatamente. I rami che rimangono dopo la potatura vengono utilizzati per le talee.

Come coltivare le gardenie

Le gardenie si propagano per talea e per seme. Per la radicazione delle talee si utilizzano i rametti rimasti dal diradamento della chioma. I semi maturano nelle cassette dopo la fioritura o vengono acquistati in negozio. Il tasso di rendimento della propagazione per talea è del 60-70% e quello dei semi del 50-60%.

Per la radicazione si selezionano rami con quattro o cinque nodi. Sia i rami di gardenia giovani che quelli di legno duro possono essere radicati con successo. Piantare le talee separatamente in piccoli contenitori. Utilizzate lo stesso terreno e lo stesso drenaggio delle gardenie mature. Trattare le talee con un promotore di crescita per una migliore germinazione. Si noti che è estremamente difficile per una pianta senza radici complete fornire l’umidità necessaria alle foglie. Per questo motivo, la coppia di foglie inferiori deve essere completamente rimossa. Le foglie grandi rimanenti vanno dimezzate. Se le talee hanno una gemma di crescita superiore, devono essere potate.

Dopo aver piantato le talee di gardenia, innaffiare il substrato con acqua leggera a temperatura ambiente e coprire con un telo trasparente. La mini-serra di fortuna deve essere ventilata durante il giorno. I contenitori con le talee piantate devono essere collocati nella penombra o protetti dalla luce solare diretta. Il successo dell’attecchimento è indicato dal risveglio delle gemme nelle ascelle delle foglie. Rinvasare le talee propagate in ottobre.

Coltivazione e cura della gardenia e del gelsomino in casa

Al posto del fiore profumato si forma un baccello. I semi sono venduti anche nei punti vendita al dettaglio. I semi vengono messi a bagno in acqua finché non si gonfiano e vengono seminati in un vaso con lo stesso terriccio delle piante adulte. Vengono ricoperte con uno strato di cinque centimetri di terra, annaffiate e coperte con un vetro. Posizionare il mini-giardino su un foglio di polistirolo. I primi germogli di gardenia appariranno dopo 30 giorni. Le piante possono essere piantate in contenitori separati dopo la formazione di tre foglie.

I coltivatori di gardenie si chiedono quando la pianta smette di crescere, lascia cadere i boccioli e i bordi o le venature delle foglie ingialliscono. Il gelsomino della gardenia non è più gradevole alla vista e richiede un’attenzione maggiore e la capacità di riconoscere i sintomi di problemi specifici.

Segni di una coltivazione errata

La Gardenia jasmine è una pianta subtropicale che non tollera il raffreddamento eccessivo e necessita di aerazione del terreno. Le punte delle foglie verdi e coriacee diventano nere se l’apparato radicale subisce danni da gelo o inacidimento del terreno. Rimedio: mettete del polistirolo sotto il vaso, annaffiate meno spesso e mettete il vaso in piedi.

I segni di clorosi si manifestano con la mancanza di nutrimento. Le foglie della gardenia ingialliscono in vari modi se c’è una carenza di vari micronutrienti. L’ingiallimento si verifica nelle nervature delle foglie, mentre il resto delle foglie è verde in caso di carenza di azoto. Le striature verdi su sfondo giallo indicano una mancanza di ferro. La soluzione: nutrire la pianta con un fertilizzante azotato o un chelato di ferro.

La gardenia smette di crescere e non fiorisce: le radici si sono intrecciate alla zolla e il terreno è troppo acido, con un pH di 3,5-5,0. Soluzione: ripiantare o applicare un fertilizzante a base di potassio e fosfati. I boccioli cadono anche a causa di correnti d’aria, mancanza di luce, spostamento in un altro luogo.

Le gardenie gelsomino possono essere attaccate da ragnetti, tripidi, mosche bianche o cocciniglie. I parassiti dei fiori possono essere eliminati trattando sistematicamente la pianta con un insetticida e ripetendo il trattamento dopo una settimana. Le foglie secche o malate vengono eliminate. Pulire le foglie rimanenti su entrambi i lati con una spugna umida imbevuta di una soluzione disinfettante. Ricordate di osservare le precauzioni di sicurezza personale.

Un orto sul davanzale
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