Come coltivare l’amaranto in casa

L’amaranto ha molti nomi: vellutata, pettine di gallo, coda di gatto, grano dorato degli dei, pane inca, shironica. Dietro a tutti loro si nasconde una pianta con più di 8.000 anni di storia. Oggi l’amaranto è un gioiello nell’aiuola e un tesoro di elementi benefici.

Descrizione

È un membro della famiglia degli amaranti. È caratterizzata da un fusto alto e spesso e da foglie oblunghe e appuntite con macchie rosse. Tutte le cultivar di amaranto fioriscono per almeno 3-4 mesi, da agosto fino alle prime gelate. Gli steli dei fiori sono piccoli e raggruppati in rigogliose infiorescenze. Dopo la loro dissolvenza, compaiono dei piccoli semi neri.

Nota!

Il “pane inca” ha iniziato il suo viaggio intorno al mondo dal Sud America. La pianta è diventata popolare in India e in Cina. Fino al XVIII secolo, gli europei utilizzavano l’amaranto esclusivamente come fiore ornamentale.

amaranto

Varietà popolari:

  • Tri-colore. Pianta ornamentale la cui decorazione principale è la chioma, costituita da foglie rosso-verdi a forma di cappuccio. Il resto dei germogli e del fogliame è di un ricco colore verde;
  • Bianco. È un arbusto corto con infiorescenze lunghe, ricadenti e rampicanti, composte da molti steli di fiori bianchi. Il fogliame ha una tonalità verde intenso;
  • Rosso. Pianta di grandi dimensioni, alta fino a 1,5 m. Il fogliame ha una tonalità bordeaux e le infiorescenze sono di colore rosso chiaro, rivolte verso l’alto;
  • Inclinato. Il cespuglio non ha l’aspetto di una pianta “domestica” e assomiglia a un’erbaccia. Ha un fusto forte ed eretto con grandi foglie verdi con striature bianche. Coltivata esclusivamente per il suo seme;
  • pannocchia. Questa ha foglie ricche di colore smeraldo e infiorescenze a pannocchia, poste sulla cima dell’arbusto, in molte tonalità di giallo, rosso, marrone e viola;
  • coda di cavallo. Una varietà a crescita rapida, alta fino a 2 metri. Le foglie sono grandi, con una notevole lucentezza e bordi frastagliati. Le infiorescenze sono ricadenti, composte da tanti piccoli fiori di varie tonalità: giallo, viola, verde, marrone e arancione;
  • Appuntito. Spesso cresce come un’erbaccia. Ha fusti eretti, alti fino a 3 metri. La parte inferiore è colorata di rosso o rosa. Le foglie sono grandi e lucide. Le infiorescenze sono piccole, appaiono all’apice e sono costituite da fiori poco appariscenti. Questa varietà viene coltivata esclusivamente per scopi medicinali e culinari;
  • Zhmindovy. Un piccolo arbusto fino a 60 cm, le foglie sono ovali, di colore verde scuro. Fiorisce in piccoli fiori a pannocchia, senza pretese.

Proprietà utili

Le varie parti dell’amaranto hanno trovato impiego in cucina, medicina e cosmetologia.

amaranto

Opzioni di utilizzo:

  • Infusi utilizzati per il trattamento di varie patologie: sistema urogenitale, stitichezza, emorroidi, coliche. Aiuta inoltre a far fronte alle infiammazioni della pelle;
  • L’olio dei semi aiuta a risolvere i problemi dell’apparato digerente (gastrite, ulcera, colite, cirrosi), oltre ad avere un effetto benefico sul sistema circolatorio (trattamento di vene varicose, infarti, ipertensione, malattie cardiache infiammatorie e malattie vascolari);
  • le foglie giovani hanno molti elementi benefici e vitamine e vengono consumate in insalate, puree e zuppe;
  • gli steli e le foglie sono utilizzati come condimento aromatico in vari piatti;
  • Le foglie e i semi vengono infusi come tè, aggiunti a composte e bocconcini;
  • I semi tostati sono utilizzati in pasticceria: cosparsi su focacce, aggiunti a torte e creme;
  • I semi pestati vengono utilizzati per preparare il porridge;
  • Le farine di semi vengono aggiunte agli impasti e alle salse.

Importante: l

‘amaranto è controindicato nelle persone che hanno reazioni allergiche a questo prodotto. Nausea, vertigini e gonfiore laringeo sono le forme più comuni di allergia. In casi isolati, possono verificarsi disturbi digestivi.

Piantagione e cura

Sebbene l’amaranto sia una pianta da esterno, può essere facilmente coltivato in un appartamento o su un balcone. Cresce rapidamente e non richiede cure particolari.

Come coltivare l'amaranto in casa

Reimpianto e scelta del terreno

Un terreno con un pH neutro è adatto alla messa a dimora delle piantine; una leggera acidità è accettabile. Deve predominare la sabbia, con un buon drenaggio e un elevato contenuto di azoto e fosforo.

Il vaso deve essere preferibilmente di grandi dimensioni, poiché il cespuglio può raggiungere un’altezza impressionante. Il rinvaso non è necessario, l’amaranto è una pianta annuale e va tagliato dopo il completo appassimento.

Suggerimento!

Sono necessari almeno 3 mesi dalla semina alla fioritura.

Regime di luce

La pianta preferisce la luce diretta del sole; un po’ d’ombra può essere necessaria solo nelle giornate estive più calde. Non è necessaria un’illuminazione supplementare.

Come coltivare l'amaranto in casa

Regime di temperatura

L’amaranto ama i climi caldi e non tollera affatto le gelate. Quando la temperatura scende a +6 gradi, il cespuglio muore. Quando si coltivano i semi, l’abbassamento della temperatura durante le ore notturne (a +18…20 gradi) ha un effetto favorevole.

Umidità

L’amaranto domestico è poco esigente nei confronti del livello di umidità dell’aria, quindi non è necessario spruzzare regolarmente. Una volta ogni qualche settimana, è sufficiente bagnare l’arbusto sotto la doccia per rimuovere lo sporco e la polvere dalle foglie.

Irrigazione

L’irrigazione viene effettuata dopo che il terreno si è completamente asciugato. La pianta tollera bene la siccità e la mancanza di umidità.

Come coltivare l'amaranto in casa

Applicazione di fertilizzanti

Il concime deve essere applicato tre volte durante la coltivazione dell’amaranto domestico:

  • Prima della semina – 15 grammi di superfosfato e solfato di potassio per 1m2;
  • Dopo la comparsa di tre foglie piene – concime organico complesso secondo le istruzioni;
  • Prima della fioritura (fine luglio, agosto) – concime organico complesso come da istruzioni.

Importante:

quando si coltiva l’amaranto come coltura alimentare, non si devono usare fertilizzanti inorganici.

Come propagare l’amaranto

“Il pane inca si propaga solo per seme. Il materiale di piantagione viene raccolto dopo l’essiccazione delle prime infiorescenze. Le pannocchie devono essere tagliate ed essiccate per almeno due settimane. Quindi setacciare i fiori secchi attraverso un colino e raccogliere i semi. La durata di conservazione del materiale vegetale è di massimo cinque anni.

Come coltivare l'amaranto in casaPer ottenere piantine, è necessario iniziare a far germinare i semi alla fine di febbraio o all’inizio di marzo. Il contenitore deve essere piatto e largo, i fori di drenaggio sono obbligatori. Il terriccio deve essere un terriccio universale pronto per l’uso o un terriccio composto da humus e sabbia in rapporto 3:1.

I semi devono essere seminati a una profondità non superiore a 1,5 cm, in un terreno leggermente inumidito, coprire il contenitore con pellicola trasparente e collocarlo in un luogo caldo e luminoso. Spruzzare solo dopo che lo strato superiore si è asciugato completamente.

I primi germogli appariranno entro una settimana. Dopo questo periodo, la serra deve essere rimossa. Le piantine possono essere nidificate dopo la comparsa di 3-4 foglie vere.

Possibili problemi

Malattie comuni all’amaranto:

  • Marciume radicale. Si è formata a causa di una regolare irrigazione eccessiva e della mancanza di drenaggio. Il problema può essere eliminato regolando il regime di irrigazione e trattando il cespuglio con zolfo colloidale o solfato di rame;
  • fomosi. Un’infezione fungina che si sviluppa con una regolare mancanza di umidità. Le radici si scuriscono e sulle foglie e sugli steli compaiono macchie bianche con bordi viola. La pianta può essere trattata con Furadan o con una miscela bordolese all’1%.

Tutte le varietà di amaranto sono resistenti ai parassiti. Tra i parassiti incontrati:

  • La falena dei prati è una farfalla con ali marrone chiaro e macchie nere. I danni principali sono causati dai bruchi. Il metodo di controllo è la pulizia manuale delle colture;
  • La pulce della barbabietola da zucchero è una cimice della barbabietola dal corpo allungato e dalla colorazione bronzea. Per controllarla, è necessario rispettare le date di semina e rimuovere regolarmente le erbe infestanti;
  • afidi – di piccole dimensioni (fino a 2 mm), con corpo verde. Si rimuove con una soluzione di sapone domestico o con un infuso di aglio;
  • pulce crucifera. Può avere qualsiasi colore del corpo, da scuro a chiaro. Il coleottero non supera i 2 mm di grandezza. È caratterizzata da lunghi viticci. Un metodo di controllo efficace è il trattamento della polvere di tabacco.

L’amaranto non è solo un richiamo visivo sul balcone o in giardino, ma è anche un tesoro di vitamine e minerali. È facile coltivare il “pane degli Incas” in casa e tutte le varietà sono facili da curare e mantenere.

Un orto sul davanzale
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