Come propagare l’aloe in casa

L’aloe è nota per essere abbastanza facile da propagare. Purtroppo, non tutti sanno come farlo correttamente. Diamo uno sguardo più da vicino alla propagazione dell’aloe.

Come propagare l’aloe in casa

L’aloe è spesso chiamata “centenaria”. Forse perché non molti l’hanno vista fiorire, oppure perché ha proprietà medicinali uniche e regala alle persone cento anni di vita senza malattie. Già ai tempi dei Sumeri, i nostri antenati usavano il succo di aloe per trattare molti disturbi, poiché la polpa della succulenta è un tesoro di sostanze biologicamente attive con proprietà benefiche.

Nell’antico Egitto veniva utilizzato come elisir di bellezza e giovinezza e si credeva che conferisse saggezza e immortalità attraverso l’olio di succo centenario. Alcuni storici sostengono che Alessandro Magno decise di conquistare l’isola di Socotra perché scoprì che gli stranieri curavano con successo decine di malattie con il succo della miracolosa succulenta.

In natura, l’aloe cresce su terreni sassosi nelle regioni desertiche e semidesertiche del mondo, raggiungendo un’altezza fino a quattro metri. Si propaga per seme o per germogli radicali. Purtroppo la pianta può sopravvivere solo nei climi continentali temperati, ma questo non la rende meno utile o popolare. Pur non essendo eccessivamente attraente, il centenario conta circa 500 specie, è abbastanza comune e conosciuto in quasi tutte le famiglie. Prima o poi, quindi, ci si chiede come propagare l’aloe da sola.

L’aloe può essere propagata in diversi modi:

  • germogli
  • talee
  • foglia
  • germogli
  • Semi

Metodo di propagazione del centenario con germogli di radice

Come propagare l'aloe in casa

I germogli che compaiono alla base del fusto della pianta madre sono chiamati germogli radicali. A volte si parla semplicemente di “prole”. I germogli con foglie delicate e non pungenti possono comparire anche su piante giovani, alte circa 15 centimetri, con un fusto ben formato e foglie dense.

Questo è considerato il metodo di propagazione più semplice perché i germogli hanno già un proprio apparato radicale non completamente formato. Per la propagazione, il germoglio della radice viene separato dalla pianta principale e posto in un piccolo recipiente con acqua. Dopo due o tre settimane, la giovane pianta con un apparato radicale ben sviluppato può essere trapiantata in un vaso con del terriccio. Il terreno deve essere permeabile all’acqua e all’aria. È consigliabile diluire il terriccio con sabbia grossa pulita, scaglie di mattoni o una miscela di conchiglie.

Propagazione delle talee di aloe

Le talee sono germogli laterali che crescono lungo il fusto principale della pianta. Anche le regole per le talee sono semplici. Per utilizzare questo metodo, il germoglio viene tagliato vicino alla base e il taglio viene fatto essiccare in un luogo buio e fresco per 3-5 giorni. Una volta “appassite”, le talee vengono cosparse di polvere di carbone per proteggerle dalle infezioni quando vengono messe nel terreno.

Propagazione delle foglie di Aloe

Piantare le talee in un composto sabbioso pre-umidificato a una profondità non superiore a 1 cm. Quando si piantano diverse talee una accanto all’altra, mantenere una distanza di 3-5 cm tra di esse. È molto importante tenere sotto controllo il livello di umidità della sabbia e, se compaiono le prime radici, aumentare leggermente il grado di irrigazione. Dopo circa 7 giorni, le talee germinate devono essere trasferite in piccoli vasi da fiori riempiti con una miscela di terriccio, terriccio per foglie e sabbia in proporzione:

  • 1 parte di tappeto erboso
  • 1 parte di terriccio fogliare
  • ½ parte di sabbia

È utile anche aggiungere al terreno del carbone di legna o una piccola quantità di frammenti di mattoni.

Propagazione per via fogliare

Il metodo di propagazione dell’aloe con le foglie è piuttosto semplice ed è simile a quello delle talee. Una foglia tagliata dalla base dello stelo deve essere staccata e lasciata asciugare per tre-cinque giorni. Coprite l’area tagliata con carbone e piantatela in un vaso con la stessa miscela sabbiosa. La differenza principale rispetto alla propagazione per talea è che la pianta deve essere piantata a una profondità di 3-5 cm. È in queste condizioni che si verifica il processo di accelerazione naturale della crescita. Se una foglia viene piantata a una profondità inferiore a 3 cm, molto probabilmente appassirà e se viene messa più in profondità, il processo di radicazione sarà molto più lento.

Per evitare che la foglia si secchi, il terreno sabbioso dovrà essere mantenuto sempre umido. La caratteristica principale di questo metodo è che l’albero da interno può essere piantato in qualsiasi momento dell’anno senza dover aspettare l’estate.

Metodi di propagazione per talea

È anche possibile propagare l’aloe dalla cima della pianta. Tagliate la parte superiore della succulenta con 6-7 foglie e mettetela in un contenitore con acqua. Dopo qualche settimana il moncone attecchirà e potrete collocarlo in un miscuglio di erba, terriccio per arbusti e sabbia. Ricordate di mantenere il terreno sufficientemente umido per evitare che la pianta si secchi.

Metodo di propagazione con semi

Propagazione dell'aloe con talee

Il metodo più difficile per propagare le piante di aloe è la propagazione per seme, motivo per cui non tutti utilizzano questo metodo. Tuttavia, i fioristi dilettanti più disperati che vogliono prendersi cura di una succulenta piantata in questo modo saranno ricompensati e si divertiranno molto a osservare il processo di coltivazione per un periodo di due anni. È durante questo periodo che il centenario acquisirà il suo aspetto decorativo naturale.

Questo metodo di propagazione viene utilizzato all’inizio della primavera. Alla fine di febbraio, l’aumento delle ore di luce porterà a un’intensa germinazione. I semi devono essere acquistati per tempo presso un rivenditore specializzato, poiché è praticamente impossibile ottenerli in casa. Il vaso per la semina deve essere poco profondo e il terreno deve essere arricchito con terriccio di foglie, zolla e sabbia di fiume nelle seguenti proporzioni:

  • 1 parte di tappeto erboso
  • 1 parte di terriccio per foglie
  • ½ parte di sabbia

I semi vengono piantati in un substrato ben inumidito e coperti con una pellicola trasparente. I semi piantati in questo modo hanno bisogno di una temperatura dell’aria di 20-22 gradi sopra lo zero per maturare correttamente.

Dato che le piante grasse amano la luce, è consigliabile posizionare una lampada vicino al vaso per ottenere un’illuminazione supplementare.

Tuttavia, la pianta da interno non deve essere troppo vicina alla fonte di luce.

Utilizzare uno spruzzatore per l’irrigazione. Le piantine appena emerse devono essere spuntate e piantate in piccoli vasi di 4-5 cm di diametro con la stessa composizione del terreno, aggiungendo in proporzione uguale carbone di legna e trucioli di mattoni, per conferire al terreno proprietà nutritive e friabilità. Con l’arrivo della primavera successiva, le giovani piantine devono essere trapiantate.

La cura delle giovani piante comprende un’annaffiatura regolare e moderata e una sufficiente illuminazione. Le cure domestiche per le giovani piante sono piuttosto semplici, ma è fondamentale assicurarsi che la pianta non muoia durante il periodo di adattamento e di crescita.

Come prendersi cura delle giovani piante

Come trapiantare l'aloe

Indipendentemente dalla modalità di propagazione dell’aloe, la cura della piantina richiede un’attenzione particolare. Dato che si tratta di una pianta amante della luce, bisogna capire che le giovani succulente non si svilupperanno bene all’ombra. I vasi di aloe devono essere collocati preferibilmente sul davanzale di una finestra sul lato sud o est della casa. Tuttavia, ricordate che l’esposizione alla luce diretta del sole per lunghi periodi può causare ustioni alle giovani foglie.

Le piante di aloe non sono molto sensibili agli sbalzi di temperatura, ma non devono essere messe alla prova.

Le giovani piante devono essere piantate a una temperatura inferiore a 10-15 gradi centigradi sopra lo zero. La temperatura confortevole nella stanza in cui il fiore è piantato dovrebbe essere di 20-22 gradi Celsius sopra lo zero.

In primavera e in estate è necessario innaffiare le piantine una o due volte alla settimana con acqua a temperatura ambiente. Durante l’inverno, annaffiate più volte nel corso del mese. Un’annaffiatura eccessiva può facilmente far marcire le radici e uccidere ulteriormente la pianta, quindi è meglio inumidire il terreno immergendo il vaso in acqua per qualche minuto.

Assicuratevi di ventilare la stanza e ricordate che è improbabile che un periodo di siccità disturbi le giovani piante, ma una stanza soffocante e non ventilata le farà morire. Questo capriccio dell’aloe è giustificato. È dimostrato che la centenaria, insieme al chlorophytum, al ficus e alla dracena, è tra le prime sei piante che purificano l’aria dai microbi patogeni.

Da aprile all’inizio dell’autunno, nutrite le giovani piante una o due volte al mese. A questo scopo è opportuno utilizzare un concime speciale per succulente.

È facile propagare le piante di aloe e qualsiasi coltivatore amatoriale può farlo. Con un po’ di pazienza, potrete avere in casa un’altra erba che vi aiuterà a mantenervi in salute e a ripulire l’aria della casa da germi e sostanze inquinanti.

Un orto sul davanzale
Aggiungi un commento