In condizioni naturali, le gloxinie si propagano per mezzo di semi. Nella coltivazione indoor, i metodi di propagazione più comuni sono gli steli floreali, la radicazione delle foglie e la divisione dei tuberi.
Colonie erbacee di gloxinia o sinningia sono comuni lungo i fiumi delle foreste pluviali delle Americhe. La pianta tuberosa a fiore ornamentale viene coltivata con successo nella floricoltura indoor da oltre 300 anni. La gloxinia è diventata molto popolare grazie al suo lungo periodo di fioritura e alla straordinaria bellezza dei suoi fiori in un’ampia varietà di colori e forme. Le specie naturali di gloxinia producono solo fiori blu, mentre i selezionatori hanno creato varietà con fiori rossi, bianchi e viola.
Propagazione della gloxinia in casa
I floricoltori inesperti, acquistando un vaso con un cespuglio splendidamente fiorito, si chiedono come riprodurre la gloxinia. La cura casalinga della gloxinia non è molto difficile e consiste nella stretta osservanza di alcune regole. Le gloxinie possono essere propagate in casa in diversi modi:
- Radicazione di una talea di foglia
- Germinazione di una parte di foglia
- Propagazione di un gambo di fiore
- Propagazione con gambo
- Semina
- Piantare una parte di tubero
Tutti i metodi di propagazione della pianta di gloxinia richiedono alcune conoscenze e abilità e possono essere utilizzati con successo nel giardinaggio floreale indoor. Sapere come propagare la vostra gloxinia preferita per via fogliare può facilmente produrre nuove piante da aggiungere alla vostra collezione verde, come regalo o per la vendita.
Usare le foglie per propagare una gloxinia
Per propagare la gloxinia per via fogliare sono necessarie le foglie mature della pianta. Le foglie inferiori più scure non devono essere utilizzate, perché appassiscono presto. Anche le giovani foglie verde chiaro non completamente sviluppate non sono adatte alla radicazione.
Il processo generale è il seguente:
- La foglia viene separata delicatamente dal cespuglio con una lama sottile e affilata, facendo attenzione a ridurre al minimo i traumi. La manipolazione per ottenere talee fogliari viene effettuata durante il periodo di germogliazione.
- Le talee di foglie devono avere un fusto lungo almeno due centimetri, dal quale spunteranno poi le radici della nuova pianta. La germinazione delle foglie può essere effettuata in due fasi, ponendo le talee fogliari in acqua fino alla comparsa delle prime radici, quindi piantandole in una miscela di torba o in una tavoletta. La Gloxinia può anche essere propagata facendo germogliare le talee nel substrato, evitando la fase acquatica. La scelta è sempre lasciata al coltivatore.
- Con il primo metodo, le talee di foglia vengono messe in un piccolo contenitore con acqua bollente, in modo che l’acqua copra non più di un centimetro del picciolo per evitare la marcescenza. Il contenitore d’acqua deve essere coperto per formare un mini-incubatore che deve essere sollevato di tanto in tanto per favorire la ventilazione. Per favorire l’emergenza delle radici si possono utilizzare stimolanti della crescita. Dopo due o tre settimane, la futura gloxinia avrà un apparato radicale in erba sul bordo inferiore del fusto, il che significa la seconda fase di germinazione con l’uso di substrato o pellet di torba.
- Il mini-letto è disposto in un contenitore basso con fori di drenaggio e un vassoio. Assicuratevi di coprire il fondo del letto con una miscela drenante di ghiaia fine, stoviglie rotte o polistirolo. Non utilizzare mattoni rotti o argilla espansa perché trattengono l’umidità. Riempire il resto del contenitore con un substrato a base di torba. L’impasto sciolto viene leggermente compattato e si realizzano le cavità per la messa a dimora. Le talee devono essere piantate con una leggera angolazione.
- Posizionare i gambi con le radici nelle cavità con una leggera angolazione. Premere leggermente il substrato con le mani per eliminare i vuoti e fissare la foglia. Il letto viene poi accuratamente innaffiato con acqua bollente e coperto con un telo trasparente. La mini-serra improvvisata deve essere arieggiata di tanto in tanto. Posizionare il vaso sul davanzale di una finestra con un’illuminazione diffusa. La cura di base consiste nel mantenere umido il substrato di torba e nell’aerarlo di tanto in tanto.
È possibile far radicare una foglia evitando la fase dell’acqua, piantando le foglie direttamente in un mini-letto o in pastiglie di torba. Le regole di base per la propagazione e la cura delle talee di gloxinia rimangono le stesse del primo metodo. L’unica differenza è l’eliminazione del metodo di germinazione ad acqua. La foglia di gloxinia viene immediatamente piantata in un vaso, inumidita con il substrato e coperta con un coperchio trasparente di vetro o polietilene.
Coltivazione di gloxinia da parti di foglie
Si consiglia di dividere in parti le foglie di grandi dimensioni che superano i quattro o cinque centimetri. Tutte le parti della foglia possono essere utilizzate per produrre nuovi esemplari.
Esistono due modi per far radicare le grandi foglie di gloxinia.
La prima consiste nel tagliare la lamina fogliare con una lama sottile ad un angolo acuto parallelo alle nervature. Entrambe le parti della lamina fogliare vengono fatte germinare nello stesso modo di una talea di foglia.
Per il secondo metodo di radicazione, la foglia viene mantenuta intera tagliando con una lama le venature più grandi in diversi punti. Il piatto di foglie viene posto sul substrato di torba, leggermente pressato e coperto con un vetro per creare una mini-serra. Il contenitore per le piante viene collocato in un luogo luminoso, sotto la luce diffusa del sole. Prendetevi cura della piastra di foglie di gloxinia in germinazione mantenendo il substrato umido e ventilando di tanto in tanto il letto.
Germoglio di un fiore di gloxinia
I fioristi ricorrono a steli di fiori di gloxinia germogliati se la rimozione delle talee di foglie potrebbe causare danni alla pianta da interno. Un numero troppo basso di foglie può uccidere la gloxinia. Separate i peduncoli dalla pianta quando i fiori sono appassiti e fateli radicare nello stesso modo delle talee di foglie.
La rimozione del peduncolo non danneggia il cespuglio e molti coltivatori, per preservare la pianta madre, propagano la gloxinia facendo radicare il peduncolo dopo che i fiori sono svaniti. Questo metodo di propagazione è utile per ottenere nuovi esemplari di varietà rare.
Le mutazioni spontanee degli ibridi da riproduzione possono essere evitate facendo germogliare spontaneamente gli steli fiorali, conservando tutte le caratteristiche decorative delle foglie e dei fiori della pianta madre.
Germinazione di una talea superiore
A volte si ottiene una nuova pianta di gloxinia facendo germinare una talea. Questo metodo di propagazione viene utilizzato per ringiovanire un arbusto maturo. Le talee apicali devono avere tre o quattro foglie e un picciolo lungo tre centimetri per essere immerse in una soluzione acquosa o in un substrato di impianto. La propagazione delle talee apicali viene effettuata con le stesse modalità di radicazione delle talee fogliari.
Le talee di gloxinia vengono piantate in un vaso separato dopo che un sistema radicale rudimentale è emerso durante la germinazione in acqua. La profondità dello stelo non deve superare i due centimetri. A questo scopo si utilizzano piccoli vasi con fori di drenaggio e un vassoio. Coprite il fondo del contenitore con uno strato di sassolini o pezzi di polistirolo. Riempire il resto del vaso con un substrato a base di torba e piantare le talee superiori. Il vaso è coperto da un coperchio trasparente, che viene rimosso dopo la comparsa di nuove foglie.
Regole per la coltivazione della gloxinia da seme
Nella produzione di fiori da interno, la gloxinia si propaga raramente per seme perché necessita di impollinazione artificiale. Tuttavia, è la propagazione per seme che produce le piante più armoniose. Dopo aver imparato a curare la gloxinia e aver provato altri metodi di propagazione, potete sperimentare e ottenere i semi in casa impollinando il fiore con il polline di un altro.
Una volta accertato che l’impollinazione è andata a buon fine e che il fiore della gloxinia ha formato un ovario di baccelli, bisogna aspettare che i semi maturino.
Propagare la febbre catarrale degli ovini da seme durante il periodo di pre-crescita, da febbraio a marzo.
I semi della lingua blu sono molto piccoli e vengono mescolati con sabbia calcinata prima della semina. Questo metodo di propagazione richiede più tempo e pazienza.
Per la semina è necessario un vaso poco profondo con fori di drenaggio, un vassoio e un coperchio trasparente. Sopra lo strato di drenaggio va versato un substrato sciolto con la stessa composizione degli altri metodi di allevamento. Aggiungere una parte di sabbia alla miscela per migliorare l’aerazione. Il substrato viene leggermente compattato e sulla sua superficie vengono seminati piccoli semi. I semi non vengono messi nel terreno, ma solo spruzzati con uno spruzzatore.
Coprire il semenzaio con materiale trasparente e posizionarlo in un luogo ben illuminato dalla luce solare diffusa. Inumidire il terreno spruzzando fino alla comparsa dei primi germogli. Non utilizzare l’irroratore appena le piantine emergono per non danneggiare le giovani foglie. Le piantine devono essere piantate dopo la formazione di due o tre foglie vere. Lo spargimento in piccoli contenitori separati viene effettuato dopo un mese in un substrato simile a quello utilizzato per la propagazione delle talee.
Allevamento di gloxinie per divisione dei tuberi
È possibile allevare la gloxinia per divisione dei tuberi. La cynninia reagisce dolorosamente a qualsiasi danno al tubero. Il metodo della divisione viene utilizzato se i germogli sono già danneggiati o se sono troppo grandi e la pianta deve essere diradata. Dividere il tubero quando i primi germogli sono grandi almeno due centimetri e il tubero stesso è grande almeno sei centimetri.
Le fasi di riproduzione sono le seguenti:
- Il tubero viene esaminato con attenzione, rimuovendo le aree marce dal tessuto sano. Il taglio viene effettuato con un coltello sottile con una lama affilata e disinfettata, in modo che ogni singolo pezzo abbia almeno un germoglio. I tagli vengono trattati con polvere di carbone attivo o di carbone o con una soluzione di vernice da giardino. La difficoltà di questo metodo di allevamento della gloxinia è l’alta percentuale di muffe e batteri della putrefazione che infestano i tuberi.
- I tuberi disinfettati vengono piantati in bicchieri di plastica trasparenti con miscela di torba alla stessa profondità. È necessario evitare annaffiature abbondanti per non provocare la crescita di funghi che causano malattie. La semina nel luogo permanente viene avviata quando l’apparato radicale della gloxinia ha conquistato l’intero volume del substrato. A questo punto, la parte verde della pianta dovrebbe essere più forte.
Cura delle piantine di gloxinia
Una volta che le gloxinie sono state curate correttamente, non è difficile ottenere nuove piante in casa. La padronanza dei vari metodi di allevamento di una pianta d’appartamento comporta non solo la radicazione, ma anche l’adattamento dei giovani germogli. La riproduzione è considerata riuscita solo quando il nuovo esemplare armonioso ha sviluppato fiori brillanti.
Indipendentemente dal metodo di propagazione, la cura della giovane gloxinia prevede il mantenimento di un microclima ottimale in casa. In natura, le colonie erbacee di Synningia gravitano sulle rive dei fiumi nel folto della foresta pluviale. Le piogge dirette e la luce del sole difficilmente raggiungono le loro foglie lanuginose. Quando si coltiva in casa, bisogna quindi evitare di esporre le foglie degli arbusti all’umidità e alla luce diretta.
Gli stessi requisiti si applicano alla cura dei giovani germogli a casa. Utilizzare uno spruzzatore solo per inumidire i semi fino alla comparsa dei primi germogli. La parte verde delle piante non viene quasi mai spruzzata ed è protetta dalla luce diretta del sole. Le prime ovaie devono sempre essere rimosse, in modo che il giovane cespuglio abbia il tempo sufficiente per svilupparsi armoniosamente.
Trapianto di giovani gloxinie per la prima volta ed errori comuni
Nel processo di germinazione delle varie parti della pianta, il fiorista sposta più di una volta la futura gloxinia da un contenitore all’altro. Il trasferimento di una talea dal substrato di torba al terreno di impianto in un luogo permanente non è considerato il primo trapianto, ma si riferisce al processo di crescita di un nuovo esemplare. Esattamente come raccogliere le piantine in contenitori separati.
Il primo trapianto avviene tre o quattro mesi o anche sei mesi dopo che la pianta è stata messa a dimora in modo permanente. A questo punto, dovrebbero essere un cespuglio maturo di quattro o cinque foglie. Alcune piante non tarderanno a ricambiare il favore con i primi fiori. Siate pazienti e assicuratevi di rimuovere i germogli. Il primo trapianto è necessario per le piantine che sono riuscite a dominare la miscela del terreno e a formare un cespuglio forte.
Non è difficile allevare la gloxinia, basta evitare gli errori più comuni.
La regola più importante per la propagazione della gloxinia è quella di fare attenzione alle parti della pianta che si feriscono e muoiono facilmente.
L’eccesso di zelo nell’immergere le talee e nel compattare il substrato causerà danni ai piccioli. La seconda condizione per una coltivazione di successo delle gloxinie richiede di evitare la luce diretta del sole sul vaso con la pianta. La luce solare diffusa non deve essere confusa con l’ombra. All’ombra, la gloxinia non attecchisce e la sua crescita si arresta.
Tutte le manipolazioni delle parti della pianta devono essere effettuate con un coltello o una lama affilata. Le talee non devono mai essere staccate. Tutte le talee devono essere disinfettate. Si devono radicare solo foglie di media maturità. Le foglie vecchie o troppo giovani non sono adatte alla radicazione. È meglio rimuovere le foglie dagli arbusti in erba o dai fiori lucidi che si sono già aperti.