Molti fioristi per hobby non possono fare a meno dell’anthurium, un bellissimo membro della famiglia delle Aroidee, nelle loro stanze delle piante. La bellezza tropicale è magnifica con i suoi fiori dai colori vivaci.
La maggior parte delle varietà di Anthúrium fiorisce tutto l’anno, quindi molte persone hanno domande:
- È possibile trapiantare un anthurium durante la fioritura, poiché è una pianta molto esigente.
- Questa procedura ha qualche effetto sul processo di fioritura?
Si scopre che gli Anthurium in fiore possono essere facilmente trapiantati o trapiantati quando le infiorescenze vengono espulse. I fioristi più esperti affermano che non c’è alcuna differenza fondamentale tra il trapianto di un Anthúrium da fiore e quello di un Anthúrium non da fiore.
Perché rinvasare un anthurium
Il reimpianto della pianta preferita dai tropicali è essenziale:
- Dopo aver comprato un fiore in un negozio;
- se il vaso è troppo piccolo perché l’apparato radicale della pianta possa svilupparsi ulteriormente;
- se il terreno in cui è stato piantato è troppo sottile;
- Se l’apparato radicale è malato.
Quando è meglio trapiantare un anthurium
Il momento migliore per trapiantare l’Anthúrium è durante la fase attiva della stagione di crescita, in primavera e in estate. Posso trapiantare l’Anthurium in inverno o in autunno? È possibile, ma la pianta impiegherà più tempo e sarà più suscettibile alle malattie durante questo periodo. I giovani anthurium che hanno meno di quattro anni dovrebbero essere trapiantati una volta all’anno. Le piante perenni (4-5 anni) devono essere trapiantate una volta ogni tre anni.
Tuttavia, questi tassi non sono strettamente osservati.
La frequenza del trapianto può variare a seconda della tipologia di trapianto:
- l’intensità della crescita dell’apparato radicale del fiore;
- la possibilità di ringiovanire la pianta;
- se l’anthurium deve essere propagato per talea.
Il rinvaso di una pianta acquistata in negozio è necessario entro tre o quattro giorni dall’acquisto. Se la pianta non viene ripiantata in un terreno arricchito, può morire rapidamente o rifiutarsi di fiorire in seguito.
Attività da considerare per il rinvaso di un anthurium
Gli scopi principali del rinvaso di un anthurium sono i seguenti:
- scegliere il vaso giusto per permettere all’apparato radicale del fiore di formarsi senza problemi;
- sostituendo il terreno povero di nutrienti con un substrato arricchito;
- dividere un arbusto in più piantine con un apparato radicale parzialmente sviluppato;
- trasferire una pianta da un vaso all’altro con le radici intatte;
- formazione di talee.
Un contenitore per il trapianto di anthurium:
- Il vaso in cui viene trapiantato l’anthurium deve essere preriscaldato in forno. Questa procedura uccide tutti gli agenti patogeni.
- Il nuovo vaso deve essere di qualche centimetro più grande del precedente.
- Se l’arbusto è diviso in più parti, preparate un numero adeguato di vasi.
- I contenitori per piantare gli anthurium dovrebbero essere preferibilmente di plastica o di vetro, poiché l’apparato radicale del fiore si sviluppa nelle pareti dei vasi di argilla, rendendo difficile la rimozione del plesso di radici da essi.
- Un vaso di diametro ampio ma non troppo profondo è adatto alla coltivazione di un anthurium.
Suolo
Gli anthurium amano i terreni sciolti e leggermente acidi. Per il trapianto si possono utilizzare le seguenti miscele di terriccio:
- Corteccia di pino + torba superiore in rapporto 1/1;
- sabbia + corteccia di pino + torba superiore in proporzione 0,5/0,5/2;
- Terra di foglie di pino + corteccia di pino + sabbia in proporzione 1/0,5/0,5
- terra di conifere + carbone di legna + sabbia nella proporzione 1/0,5/0,5.
Come trapiantare un anthurium
Per trapiantare un anthurium da fiore, rimuoverlo dal vaso immergendo prima il terreno in acqua.
- Il rinvaso consiste nel trasferire le radici del fiore con il terriccio in un nuovo vaso con l’aggiunta di substrato fresco ai lati.
- La divisione dell’arbusto comporta il taglio della zolla in più segmenti singoli.
- Se state potando una pianta con un apparato radicale malato, dopo aver rimosso l’anthurium dal vaso, l’apparato radicale deve essere sciacquato con acqua, tutte le aree danneggiate devono essere tagliate con le forbici, i tagli devono essere trattati con carbone e solo allora è pronto per essere messo in un nuovo vaso.
Il primo strato di terriccio da inserire nel vaso è costituito da aggregato di argilla espansa. L’altezza dello strato di argilla espansa deve essere pari a 1/6 dell’altezza totale del vaso. Il primo strato impedisce il ristagno dell’acqua dopo l’irrigazione della pianta. Il secondo strato è costituito da un terreno pre-preparato. Il collo della radice del fiore non deve essere approfondito, lasciandolo sopra la superficie dell’ultimo strato di terreno.
Raccomandazioni di coltivatori esperti
Per consentire alla pianta di acclimatarsi e radicare più velocemente dopo il trapianto, i coltivatori esperti consigliano questa soluzione:
- Tenete l’anthurium lontano dalle correnti d’aria: non ama il freddo;
- Evitate di annaffiarlo inutilmente;
- Rifiutate tutti gli stimolanti della crescita e i fertilizzanti per due mesi, finché l’anthurium non avrà ricevuto dal nuovo substrato tutto il potenziale di cui ha bisogno;
- Non esporre le piantine trapiantate alla luce diretta del sole.
Dopo il trapianto, l’anthurium rinnova prima il suo apparato radicale per alcuni mesi, poi emette nuovi germogli e li rafforza, e solo in seguito getta infiorescenze e fiorisce più sporadicamente. Alcune varietà di anthurium impiegano più di un anno per produrre i primi fiori dopo il trapianto.