Dendrobium: coltivazione e cura in casa

орхидея дендробиум

Le orchidee sono considerate fiori nobili: sono molto belle, ma capricciose nella coltivazione. Il Dendrobium è una delle varietà di orchidee più numerose in termini di numero di specie diverse. La maggior parte di esse cresce sugli alberi e sono epifite, come dice il nome stesso.

Descrizione

I dendrobium sono originari dei paesi caldi; la loro prima descrizione scientifica risale a più di duecento anni fa, dopo la scoperta della pianta nelle isole caraibiche. Ci sono specie in miniatura e giganti di due metri. Il fusto è spesso diritto, con internodi ispessiti che formano i cosiddetti pseudobulbi. Le foglie sono lanceolate, grandi e, in molte specie, coriacee. Gli steli dei fiori si formano nelle loro ascelle.

I fiori variano di colore e di solito hanno un diametro di 4-10 cm. Possono essere bianchi, gialli, rossi, quasi neri, ecc. In alcune specie i fiori sono di colore misto. Sono disposti in infiorescenze di varia forma, che possono contenere fino a diverse decine di fiori. Le infiorescenze più comuni sono a forma di nappa (diritta o curva). I fiori stessi hanno una forma originale: il loro labbro si arriccia come una brocca, con i petali laterali che rimbalzano alla base.

Dendrobium

Esistono molte specie di questa pianta, tutte belle e interessanti a modo loro. I seguenti sono i più diffusi nel giardinaggio floreale indoor:

  • Dendrobium nobile. Gli pseudobulbi sono spessi, lunghi fino a 50 cm. Sugli steli fiorali si formano solo pochi fiori, che però raggiungono un diametro di 10 cm. Il colore principale è il bianco, che diventa malva chiaro all’estremità dei petali. Il labbro è cremoso e l’interno della gola è viola.
  • IlDendrobium moniliforme è molto simile alla specie precedente, ma molto più piccolo: il cespuglio cresce solo fino a 15 cm. È considerata la meno capricciosa nella cura, consigliata ai fioristi alle prime armi.
  • IlDendrobium a fiore denso è interessante con infiorescenze rigogliose lunghe fino a 30 cm, che contengono una cinquantina di fiori profumati. I petali sono di colore giallo brillante e il labbro è arancione.
  • IlDendrobium King si differenzia per il fusto cilindrico con foglie molto grandi e larghe, mentre lo stelo floreale contiene solo cinque fiori rosati di medie dimensioni con un forte profumo.
  • Dendrobium Parisha: i germogli sono ricadenti e le foglie sono oblunghe, appuntite, lunghe fino a 12 cm. I fiori sono solitari, grandi e di varie tonalità di viola.
  • IlDendrobium phalaenopsis è una pianta alta con grandi foglie coriacee. Il gambo del fiore contiene fino a una dozzina di grandi fiori viola-bordeaux. Il tempo di fioritura è lungo. È relativamente facile da curare.

Piantagione e cura

Se viene acquistato in un vaso di dimensioni normali, non c’è fretta di rinvasarlo, soprattutto perché il Dendrobium non ha bisogno di grandi contenitori. I dendrobium non sono sensibili al trapianto, quindi la procedura dovrebbe essere eseguita non più di ogni tre anni. Le varietà a fioritura primaverile possono essere ripiantate subito dopo la fioritura, quelle autunnali quando iniziano a spuntare i nuovi germogli. Il materiale del vaso non ha alcun ruolo, le dimensioni devono essere sufficienti ad accogliere liberamente l’apparato radicale. Sul fondo va posto uno strato di ghiaia, che drena e stabilizza il vaso.

Il terriccio deve essere uguale a quello acquistato. Tuttavia, non si può certo parlare di suolo nel senso comune del termine: è costituito principalmente da corteccia d’albero, a volte con un po’ di sfagno. Il muschio può essere utilizzato per combattere l’aria troppo secca. È possibile utilizzare anche un terriccio per orchidee. Per togliere la pianta dal vecchio vaso, immergerla in acqua per 10-15 minuti. Una volta rimosso l’arbusto, rimuovere tutto il vecchio substrato, se possibile, e tagliare le radici danneggiate con forbici sterili.

Specie di Dendrobium

Posizionare la pianta sullo strato di drenaggio e riempire gradualmente gli spazi vuoti con il nuovo substrato. I pezzi di corteccia più grandi saranno disposti verso il basso e quelli più piccoli verso l’alto. Il vaso deve essere collocato nella penombra e dotato di aria umida. La pianta non verrà annaffiata per i primi 1-2 giorni, poi ci si prenderà cura di lei cercando di garantire le seguenti condizioni:

  • Laluce deve essere abbondante. Sebbene i diversi tipi di Dendrobium richiedano trattamenti diversi, sono tutti amanti della luce. Se non c’è spazio sul davanzale della finestra a sud, sarà necessaria una luce supplementare. Allo stesso tempo, la luce naturale del sole è obbligatoria: il lato nord o il retro della stanza non sono adatti al fiore. Tuttavia, la luce intensa dovrebbe essere evitata per i primi giorni dopo la semina. In caso di evidente mancanza di luce, le foglie ingialliscono.
  • Latemperatura durante il periodo di crescita intensiva dovrebbe essere quella normale dell’ambiente: circa 25 gradi di giorno e 20 di notte. I dendrobium non tollerano il calore. In autunno la crescita rallenta e in questo periodo è più difficile regolare la temperatura. In inverno, 15-20 gradi di giorno e 5-10 gradi di notte.
  • L’umidità dell’aria non è una questione semplice. Per alcune specie deve essere alta, per altre deve essere l’umidità a cui è abituata la maggior parte degli abitanti del nostro Paese. Pertanto, al momento dell’acquisto di una pianta, si dovrebbe studiare attentamente questa domanda. Tuttavia, un intervallo del 50-80% può essere considerato abbastanza universale. In estate, nella maggior parte delle regioni, l’aria è più secca, quindi i vasi vengono solitamente portati sul balcone e le piante vengono spesso spruzzate con uno spruzzatore. Un’altra possibilità è quella di utilizzare un umidificatore in modo quasi continuo.
  • Umidità del substrato. L’irrigazione intensiva viene avviata in primavera, dopo che i germogli hanno iniziato a crescere in modo evidente. In estate, annaffiare il Dendrobium quasi ogni giorno: solo lo strato superficiale del substrato deve essere leggermente asciugato. L’acqua deve essere molto dolce e pulita. La soluzione migliore è un sistema di filtraggio a osmosi inversa. La temperatura dell’acqua deve essere leggermente superiore alla temperatura dell’aria ambiente. Cercate di annaffiare al mattino senza bagnare le foglie. Tuttavia, una volta alla settimana la pianta dalla doccia o dall’annaffiatoio viene lavata “dalla testa ai piedi”, pulendo contemporaneamente il substrato. I coltivatori esperti piantano il Dendrobium in vasi trasparenti: la necessità di un’irrigazione intensiva è evidenziata dalla tonalità argentea delle radici (normalmente dovrebbero essere verdi).
  • Alimentazione. Concimate spesso e non lesinate sulla preparazione. Le miscele di fertilizzanti liquidi già pronte devono essere acquistate nei negozi specializzati. Poiché si tratta probabilmente di una miscela universale per le orchidee, è meglio preparare una soluzione più diluita di quella indicata nelle istruzioni. In questo modo si riduce il rischio di bruciare le delicate radici. La prima concimazione del dendrobium avviene all’inizio della fioritura e successivamente ogni 3 settimane. La soluzione viene applicata dopo l’irrigazione. Le specie più termofile sono poco fertilizzate in inverno, utilizzando solo concimi a base di potassio e fosforo.

Una volta che le piante sono fiorite, tagliate gli steli floreali, riducete le annaffiature e abituatele a temperature dell’aria più basse.

Propagazione

Il modo più semplice per propagare il Dendrobium è con le piantine, che di solito si formano dopo la fioritura e assomigliano a piccoli germogli sullo stelo principale. Vengono rimossi dopo che sono cresciuti di 5-6 cm. Tagliati accuratamente con un coltello sterile insieme a un frammento di fusto, i piccoli vengono piantati in corteccia fine precedentemente imbevuta d’acqua. Per far guarire più velocemente l’area tagliata sul cespuglio madre, è opportuno trattarla con carbone vegetale. La superficie del substrato con la prole viene spruzzata quotidianamente con abbondante acqua per accelerare l’acclimatazione. Dopo circa tre settimane, si abitueranno alla nuova posizione e metteranno radici.

Cura del dendrobium

Anche la divisione di un arbusto adulto è un metodo semplice, ma poiché le piantine saranno gravemente ferite, la fioritura potrebbe essere ritardata per molto tempo. La propagazione è molto più complicata se tagliata da uno pseudobulbo di una pianta adulta (lungo circa 10 cm) e tenuta in un sacchetto sigillato con sfagno umido per 2-3 settimane alla luce, poi messa in vaso. Le piante prodotte in questo modo non fioriranno prima di tre anni.

Possibili problemi

Spesso il vero problema è che il dendrobium si rifiuta di fiorire. Ciò è dovuto alle alte temperature notturne e all’irrigazione precoce in primavera: finché le piante non sono cresciute fino a un’altezza di 2-2,5 cm, non è necessaria un’irrigazione intensiva.

Una cura errata (substrato salino, annaffiature con acqua fredda o ristagno d’acqua) è spesso causa di malattie fungine come il marciume radicale, la fusariosi o l’oidio. Un trattamento tempestivo con fungicidi dopo la rimozione dei frammenti malati può salvare la pianta.

Dendrobium: coltivazione e cura in casa

I parassiti più pericolosi sono i tripidi, la cocciniglia e la mosca bianca. È possibile utilizzare qualsiasi insetticida, come l’Actellic.

I dendrobium sono piante difficili, ma molti coltivatori cercano di tenerli in casa perché hanno una fioritura molto bella e lunga (fino a tre mesi). Tuttavia, se ne avete uno, sappiate che lasciarlo per qualche giorno probabilmente non funzionerà: è necessaria una cura costante.

Un orto sul davanzale
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