Numerose varietà di peperoncini, accomunate dal nome “focoso”, sono ideali per la coltivazione sul davanzale. Queste piante sono originali e bellissime e vengono utilizzate sia come cibo che come medicina e per la disinfezione dell’aria. Sono relativamente facili da curare.
Quale tipo di peperoncino coltivare in casa
Prima di iniziare a coltivare peperoncini sul davanzale, è necessario decidere cosa si vuole ottenere come risultato. Esistono molte varietà di peperoncini e la selezione offre sempre nuove forme.
Le differenze principali riguardano l’aspetto dei frutti, ma anche il grado di piccantezza e le sottigliezze del gusto. Non tutte sono commestibili, ci sono quelle puramente decorative; molte sono eccezionalmente belle, come ad esempio la Rainbow, la Black Pearl.
Altri, come il famosissimo Tabasco, sono rinomati per il loro sapore eccezionale. Anche l’altezza dell’arbusto varia: da 10 cm a mezzo metro.
Quali sono le condizioni necessarie per i peperoni messicani?
Quando si coltiva una qualsiasi pianta in casa, è bene iniziare a familiarizzare con le sue origini, da cui si possono trarre conclusioni sulle sue esigenze.
Tutte le varietà di peperoncino derivano da specie che crescono nel clima tropicale dell’attuale Messico.
La coltivazione dei peperoni richiede un calore moderato e un’umidità adeguata, una buona luce e molta aria fresca. I peperoni sono considerati relativamente poco esigenti e facili da coltivare.
Preparazione del terreno e semina
Il terriccio va selezionato fertile, in negozio è meglio scegliere quello che viene offerto per le violette. Se lo preparate voi stessi, potete prendere il pacciame e aggiungere sabbia (2: 1) o mescolare torba, sabbia e terriccio per zolle (2: 1: 1).
Disinfettare il terreno esterno cuocendolo a vapore o riscaldandolo in forno.
L’apparato radicale dei peperoni è sviluppato, ma compatto; per i cespugli bassi è sufficiente un normale vaso da fiori con un diametro di 20 cm.
Il periodo migliore per la semina è la fine di febbraio o l’inizio di marzo. La fruttificazione inizierà poi in estate, in anticipo o in ritardo a seconda della varietà.
Le forme a maturazione tardiva producono un raccolto da agosto a fine dicembre. I semi vengono estratti da baccelli maturi e mantengono la loro germinazione fino a 3 anni. Seminare a una profondità di 0,5 cm con una distanza di circa 5 cm, in modo che le piantine non si mettano in ombra l’una con l’altra.
Prima della germinazione, il contenitore viene tenuto sotto una pellicola, mantenendo l’umidità con l’annaffiatura; con la comparsa dei germogli la pellicola viene rimossa; fornire una buona illuminazione, aggiungendo l’illuminazione artificiale con lampade speciali; la prassi consiglia le luci a LED.
All’età di 10 giorni, gli esemplari migliori vengono trapiantati in un luogo permanente strappando un terzo della radice.
Propagazione per talea
Una nuova pianta di peperone può anche essere ottenuta per via vegetativa, cioè coltivata da talee. Per la radicazione le talee possono essere messe in terra e mantenute costantemente umide, in modo che attecchiscano in un paio di settimane.
Il radicamento può essere effettuato anche in acqua, il che richiederà circa un mese. Una volta radicate, le talee saranno potate.
Il metodo vegetativo presenta diversi vantaggi. Si sa esattamente da quale pianta proviene il materiale, cosa che non sempre accade con i semi. Il processo di fruttificazione inizia prima.
La radicazione delle talee può essere effettuata con successo durante tutta l’estate, non solo all’inizio della primavera.
Soprattutto, con la propagazione vegetativa, la prole assomiglia sempre esattamente alla forma originale, mentre quando si seminano i semi, gli ibridi danno una divisione.
Cura delle piante di peperone
I peperoncini sono sensibili alla luce, quindi è consigliabile tenerli sul davanzale di una finestra soleggiata e illuminarli, prolungando le ore di luce.
Se possibile, portatela fuori alla luce diretta del sole, purché non sia pungente, oppure tenetela in estate su un balcone aperto.
Se tenute in casa, ventilate frequentemente: l’aria fresca è molto benefica per queste piante. Durante l’estate la temperatura ottimale è di 20 – 25 °C.
Per mantenere l’umidità del terreno e dell’aria al livello corretto, il vaso può essere posto in un contenitore d’acqua.
Il cespuglio di pepe è più esigente in fatto di acqua durante la crescita e l’allegagione.
Concimare i peperoni due volte al mese. In primavera e all’inizio dell’estate, durante la crescita attiva, si applicano fertilizzanti contenenti azoto.
Per arricchire il terreno di azoto, potete seminare i semi di senape in un contenitore con i peperoni e scavare i germogli nel terreno.
All’inizio della fioritura e della formazione dei frutti, applicate un concime potassico e poi un concime fosfatico. Per evitare di danneggiare le radici con una quantità eccessiva di fertilizzante, quest’ultimo deve essere applicato dopo l’irrigazione.
È utile l’infusione di cenere: 2 cucchiai diluiti in 3 litri d’acqua e incubati per diversi giorni.
Alcuni peperoni sono piante perenni che possono durare 2 anni o anche 5 anni, ma solo se la manutenzione invernale è adeguata.
In casa, nelle zone meridionali del Nord America, l’inverno è caldo (16-18° C) e le cure domestiche in questo periodo si limitano a mantenere i peperoni al fresco e ad annaffiare di rado. In queste condizioni, il peperone sverna fino a febbraio.
Con l’aumentare delle ore di luce, il cespuglio diventa più attivo. Ora è necessario annaffiare più frequentemente, tagliare lo stelo a 5 cm e posizionarlo sul davanzale di una finestra soleggiata nella vostra stanza, alla solita temperatura di 20° C.
Malattie e parassiti
Poiché i peperoncini contengono sostanze battericide, una buona cura è di solito sufficiente per evitare che la pianta si ammali.
Un’annaffiatura errata con conseguente ristagno d’acqua può far sviluppare il fungo blackleg e, se non c’è abbastanza umidità e la stanza non è ventilata, possono insediarsi gli afidi, che non sono difficili da trattare, si possono semplicemente rimuovere con le dita.
Il parassita più pericoloso è il ragnetto, per il quale è necessario rivolgersi al veterinario per trovare un rimedio. A volte è possibile eliminarla lavando via le foglie con una soluzione saponata.
Assicuratevi di coprire il terreno in modo che il sapone non penetri nel suolo.
Una luce sul davanzale è un classico. Fin da quando ero bambino, ne abbiamo sempre avuto uno. La gioia più grande è quando i peperoni iniziano a maturare e ognuno assume un colore diverso a seconda dello stadio di sviluppo: verde, viola, giallo, rosso. Sembra molto spettacolare. Meglio di qualsiasi fiore, secondo me. Ricordo che mio padre offriva sempre questi peperoni per l’alcool a qualsiasi ospite coraggioso, e diceva sempre che lui stesso li mangiava sempre. Ora che vivo da sola, ho piantato questi peperoni anche alla finestra. L’aspetto positivo è che non sono esigenti e non richiedono cure straordinarie. Ma riportano sempre alla mente ricordi meravigliosi.
Anch’io ho un’associazione con la mia infanzia. Ho sempre amato il modo in cui decorano il mio davanzale, soprattutto in inverno. È come un piccolo albero di Natale, sempre interessante per guardare i peperoni stessi. A mio marito piace aggiungerli al borscht. Dice che sanno di Tabasco. Non so come gli sia venuta la voglia di farlo o da dove l’abbia presa. Ma a volte devo metterlo in sala perché possa piacere a tutti in casa per un po’. Mio marito non va in sala a prenderli e li mangia velocemente in cucina. Ne ho tre e voglio piantare un’altra ornamentale per cambiare.