Gelxina: peculiarità dell’assistenza domiciliare

L’Helxine (Soleirolia) è un’interessante pianta da interno con un bel fogliame traforato verde brillante. Può essere tenuta come pianta solitaria o in gruppi con altri fiori, anche quelli più grandi, e decora non solo ambienti ma anche giardini in miniatura. È molto facile da curare e può essere consigliata anche ai coltivatori inesperti.

Descrizione

Gelxina: peculiarità dell'assistenza domiciliareL’elicina appartiene alla famiglia dell’ortica. In natura si trova nelle foreste umide dell’Europa meridionale, più spesso nel Mediterraneo. Cresce di solito in luoghi ombreggiati, comprese le rive di specchi d’acqua (fiumi, laghi). A causa delle sue foglie molto piccole, viene spesso chiamata “lacrime di bambino” o “briofite da camera”. Il Gelxinum è considerato una pianta tappezzante, poiché i suoi sottili germogli si insinuano lungo il terreno; l’altezza di questa copertura è molto bassa. Le radici sono molto sottili e filiformi.

Le foglioline sono lucide, ovali, di dimensioni non superiori a 0,5 cm, disposte su brevi steli. Gli steli sono ramificati, fragili. I fiori di Helxine sono molto rari in patria e i fiori non sono un vantaggio: sono molto piccoli, bianchi o color crema. È più comunemente coltivata in serra piuttosto che in appartamento.

La situazione della divisione della pianta in specie e cultivar è ambigua. La maggior parte degli specialisti ritiene che esista una sola varietà e che ci siano varietà separate. Ma c’è un’altra opinione: alcuni floricoltori li considerano specie diverse. In ogni caso, i più noti sono:

  • Helxine Argentea – molto raramente coltivata in appartamento, le foglie hanno una sfumatura argentea, da cui deriva il nome;
  • Helxine Variegata – i bordi delle foglie verdi hanno un sottile bordo bianco; la fioritura è scarsa e antiestetica;
  • Helxine Aurea – secondo il nome, le foglie, la cui colorazione di base è verde lattuga, hanno una sfumatura dorata, fiorisce molto raramente in condizioni domestiche;
  • Helxine Green – arbusti molto piccoli, con diametro non superiore a 20 cm, foglie verde scuro.

Poiché tutte le varietà di Helxina provengono dai tropici, è necessario creare le condizioni giuste in casa o in una serra; altrimenti, non è difficile coltivare questa coltura.

Piantagione

fiore di elleboro fotoPer far sì che l’Helxina sia rigogliosa e colorata, è necessario innanzitutto piantarla correttamente (o ripiantarla se acquistata in un contenitore molto piccolo). Questo è più facile in primavera. Il terreno deve essere sciolto e permeabile: l’acqua stagnante non è accettabile. La reazione del mezzo è quasi neutra. La migliore miscela di terriccio è costituita da parti uguali di zolla e terriccio di foglie, a cui si aggiunge la metà della quantità di sabbia e torba. La permeabilità all’acqua e all’aria può essere aumentata aggiungendo dei ciottoli fini. Tuttavia, va bene anche il terriccio commerciale, in particolare quello per le violette.

Non trapiantate le piante più di una settimana dopo l’acquisto e lasciate che si abituino all’ambiente dell’appartamento. Il vaso deve essere poco profondo ma largo, con fori sul fondo per far defluire l’acqua in eccesso e per innaffiare (è più comodo innaffiare dal basso attraverso il vassoio). Lo strato drenante (ciottoli, argilla espansa) è obbligatorio. Al momento della semina, cercate di rimuovere i resti del vecchio terriccio, ma non danneggiate le radici molto fragili. La profondità di impianto è la stessa del vecchio contenitore. Riempite le radici con il terriccio, distribuite i germogli sulla superficie del terreno e annaffiate con cura la pianta. Il vaso deve rimanere nella penombra per il periodo di acclimatazione alle nuove condizioni. Durante il periodo iniziale, inumidire il terreno spruzzando con un irroratore.

Cura della pianta

Durante la coltivazione dell’Helxinus si seguiranno le procedure più comuni e si dovranno mantenere le seguenti condizioni:

  • Temperatura. In estate è opportuno mantenere una temperatura compresa tra 20 e 24 °C: temperature più elevate non fanno bene alla pianta. In inverno è preferibile abbassare la temperatura a 16-18 oC; la morte dei fiori avviene con un raffreddamento inferiore a 8 … 10 oC.
  • Illuminazione. La Gelxina può crescere nella penombra, che si osserva in natura, ma poiché l’illuminazione generale in appartamento è inferiore a quella esterna, si dovrebbe cercare di tenere il vaso alla luce. In caso di mancanza di luce, gli steli si allungano e alcune foglie cadono. Poiché la collocazione sul davanzale di una finestra a sud può portare al surriscaldamento, la maggior parte dei floricoltori posiziona il vaso sul lato nord, ma crea una luce aggiuntiva con le fitolampade.
  • Umidità. L’essiccamento del terreno provoca un rapido calo del valore ornamentale dell’Helxina. Pertanto, annaffiate regolarmente ma con moderazione: l’acqua stagnante nel vaso non è accettabile, può portare alla marcescenza delle radici. Le piante giovani vengono in genere annaffiate a giorni alterni, quelle adulte una o due volte a settimana. In inverno e in autunno le annaffiature sono meno frequenti. L’innaffiatura più delicata è quella dal basso: l’acqua viene versata nel vassoio e l’acqua in eccesso viene versata dopo 2-3 ore. L’acqua deve essere morbida e a temperatura ambiente. In caso di secchezza si utilizza l’aria e si spruzzano le foglie con acqua da uno spruzzatore.
  • Concimazione. In inverno e nella seconda metà dell’autunno la pianta non viene concimata, mentre nel resto del tempo si concima due volte al mese. È preferibile utilizzare composti per le piante ornamentali a foglia caduca.
  • Forma del cespuglio. Sebbene la Gelxina sia facile da gestire con la potatura, non necessita di questa procedura molto spesso. Per esempio, per renderla più cespugliosa all’inizio della primavera, sfoltire precocemente gli steli più deboli e per il resto potare la pianta fino alla forma desiderata. Non accorciare di oltre un terzo durante l’estate.

L’Helxinum non fiorisce ogni anno, ma in primavera. Dopo la fioritura non vengono prodotti frutti.

Gelxin foto

La cura invernale prevede la riduzione della frequenza delle annaffiature e il monitoraggio dell’umidità dell’aria: il riscaldamento dei termosifoni richiederà l’uso di umidificatori o almeno di un contenitore d’acqua aperto accanto al vaso.

Propagazione

Per propagare l’Helxina si possono utilizzare diverse tecniche:

  • Seminando i semi;
  • dividere l’arbusto maturo;
  • talee;
  • radicamento per propagazione.

Preparate la propagazione se la pianta è in casa da circa tre anni: inizierà presto a perdere le sue qualità ornamentali.

Gelxina: peculiarità dell'assistenza domiciliareLa propagazione da seme non è molto utile in casa, poiché è difficile ottenere semi dalla propria pianta. Il modo più semplice per farlo è dividere l’arbusto in concomitanza con il trapianto. Estraete con cura la pianta dal vaso e dividetela in parti in modo che ogni parte abbia radici sane e qualche germoglio (non rimuovete completamente il terreno). Piantare i pezzi in nuovi vasi senza affondarli.

La propagazione per talea si effettua anche in primavera, durante il diradamento del cespuglio. Eliminate le foglie alla base delle talee e piantatele in una miscela di torba e sabbia. Tuttavia, si può anche iniziare mettendole semplicemente in acqua e piantarle nel terreno solo quando le radici sono emerse. La radicazione richiede circa tre settimane e può essere coperta con un sacchetto o un vetro. Le talee possono poi essere invasate in gruppi anziché una alla volta, in modo che la nuova pianta diventi ornamentale più rapidamente.

Poiché i germogli dell’Helxinus scendono a terra, anche la propagazione per innesto è estremamente facile. Se si rincalza un germoglio all’incirca al centro, dopo un paio di mesi svilupperà buone radici. La nuova pianta viene poi piantata in modo permanente tagliando i germogli.

Possibili problemi

La Gelxina si ammala molto raramente e in condizioni ambientali è raramente attaccata da parassiti. Le malattie includono il marciume grigio e marrone. Se sulle foglie e sui fusti si trova una feccia grigiastra o marrone, rimuovere le parti danneggiate, ridurre le annaffiature e spruzzare la pianta con fungicidi.

I parassiti includono il ragnetto e la mosca bianca. Nel primo caso, il trattamento con Fytoverm o Aktellik sarà utile; nel secondo caso, il trattamento con qualsiasi insetticida disponibile, come Actara, sarà utile.

Gelxina: peculiarità dell'assistenza domiciliare

Inoltre, a volte possono verificarsi i seguenti problemi dovuti a errori floreali:

  • Appassimento della pianta con appassimento delle foglie. Questo può essere causato dall’aria secca o da un’irrigazione inadeguata. Gli steli completamente appassiti devono essere rimossi e, se sono molti, la pianta deve essere ripiantata in un nuovo vaso. Collocare temporaneamente la pianta all’ombra. La guarigione completa si ottiene entro un mese se si mantengono le condizioni di umidità.
  • Allungamento dei germogli, accompagnato da una decolorazione delle foglie. Ciò può essere dovuto alla mancanza di luce o di nutrimento. La concimazione e l’installazione di una luce supplementare di solito risolvono il problema.
  • Ingiallimento e caduta delle foglie. Il più delle volte è causato da un’eccessiva irrigazione. Di solito, la regolazione del regime di irrigazione rivitalizza la pianta.

In generale, la Gelxina è senza pretese; i problemi di coltivazione sono rari.

L’elicriso è una pianta utilizzata come coprisuolo nelle serre e nei locali. La fioritura è poco frequente e antiestetica, è il fogliame a creare l’effetto decorativo. La pianta è facile da curare e quindi si trova spesso.

Un orto sul davanzale
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