I veri fioristi amatoriali spesso coltivano nelle loro stanze piante piuttosto esotiche. Alcune sono interessanti con il loro fogliame lussureggiante, altre con fiori di inesprimibile bellezza. La gesneria dei tropici sudamericani ha foglie bellissime e vellutate e fiori grandi e luminosi. È vero che la pianta è più comunemente ospitata in una serra, ma coltivatori esperti l’hanno coltivata con successo anche al chiuso.
Descrizione
Le gesnere sono erbacee, ma alcune specie, che crescono in natura ai tropici, sono anche semi-arbusti. Nella maggior parte dei casi, l’altezza totale non supera il mezzo metro. Il rizoma della maggior parte delle specie conosciute è tuberoso, a volte di forma conica. Le foglie sono disposte una di fronte all’altra, hanno una forma oblungo-ovale e sono di colore verde scuro. La loro superficie è vellutata nell’aspetto e al tatto: la pubescenza è abbondante e nobile.
I fiori germogliano solitamente all’ascella delle foglie e possono essere disposti singolarmente o a mazzetti. Sono piuttosto grandi, a forma di campana e dai colori molto vivaci, che vanno dal rosa al rosso vivo. La corolla è grande, tubolare, spesso ricurva, con 2-4 stami. I petali sono piegati verso l’esterno. La fioritura dura dall’inizio della primavera al tardo autunno. Dopo la fioritura si formano piccole capsule di frutti.
Esistono diverse decine di specie di gesneria; le più note sono le seguenti:
- Gesneria gonfia (Ventricosa) è una pianta cespugliosa e debolmente ramificata, una delle più grandi della specie. Le foglie oblunghe e dentate possono raggiungere una lunghezza di 13 cm. Sul gambo dei fiori si formano infiorescenze di 4-5 fiori rosso-arancio con occhi gialli.
- L’Hybrida è una pianta erbacea perenne. È la più conosciuta di tutte le specie. Non solo le foglie ma anche i fusti sono pubescenti. È presente una rosetta radicale di foglie vellutate e abbastanza grandi. Numerosi fiori di colore rosso vivo, lunghi fino a 8 cm, di forma tubolare. La gesneria ibrida si differenzia dalla maggior parte dei suoi parenti per il fatto che la sua parte fuori terra muore completamente durante l’inverno.
- Gesneria cardinalis/alaya (Cardinalis). Pianta erbacea alta fino a 30 cm con grandi foglie succulente che ricordano quelle delle gloxinie, un fiore della stessa famiglia della Gesneria. I fiori si trovano sulle punte dei peduncoli indipendenti e all’ascella delle foglie. Sono lunghe fino a 7 cm e di solito di colore scarlatto brillante, con piccole macchie più scure sull’erba.
- LaGesneria cuneifolia è un semi-arbusto alto fino a 30 cm con fusti corti e quasi legnosi. Le foglie sembrano incollate agli steli: i piccioli sono molto corti. È la forma delle foglie che ha dato il nome alla specie. Le foglie raggiungono i 12 cm di lunghezza, con pubescenza nella parte inferiore sotto forma di peli biancastri. I fiori si formano su un peduncolo sottile, piccoli (fino a 3 cm), di colore rosso vivo.
- LaGesneria livana (Libanensis) è un semiarbusto estremamente basso (non più di 10 cm di altezza), sempreverde. Gli steli non si ramificano, la rosetta di foglie si trova in cima agli steli. Foglie lunghe fino a 9 cm, pubescenti dal basso. Fiori lunghi fino a 5 cm, di colore rosso vivo. La fioritura è breve e avviene nella seconda metà dell’estate.
Nelle serre e negli appartamenti, le più comuni sono l’ibrido e la gesneria libanese.
Piantagione e cura
Negli appartamenti di città si utilizzano vasi da fiori di medie dimensioni per piantare le gesnerias. Il materiale drenante (piccoli ciottoli, sabbia grossolana, argilla espansa, ecc.) deve avere uno strato di almeno 3 cm e, naturalmente, sul fondo sono necessari dei fori di drenaggio. Il terreno è leggero: un esempio comune è una miscela di quantità uguali di sabbia grossa, terra di foglie, torba e pacciame. Il momento migliore per la semina (e il trapianto) è il periodo di dormienza, cioè la metà dell’inverno. Se i tuberi di gesneria vengono acquistati, devono essere disinfettati per 15-20 minuti in una soluzione rosa di manganese. Posizionare i tuberi nel terreno in modo che le gemme siano in superficie.
Una gesneria piantata a gennaio si “sveglierà” rapidamente, formando germogli con foglie entro la primavera. Non è molto difficile da curare, ma è sconsigliata ai coltivatori inesperti: è necessario rispettare con precisione tutti i parametri necessari per garantirne il funzionamento. Per la coltivazione del fiore è necessario osservare le seguenti condizioni:
- Illuminazione. La quantità di luce solare che cade sulla pianta deve essere sufficiente, ma non deve essere diretta e bruciante. Si dovrebbe quindi cercare di mettere i vasi di gesneria sul davanzale di una finestra a ovest o a est.
- Temperatura. Nel periodo primaverile ed estivo, con il rispetto del regime di temperatura non ci sono grossi problemi, poiché le condizioni ottimali sono di 20-25 oC. In altri momenti sarà preferibile tenere la pianta in condizioni leggermente più fresche. Per quanto riguarda il periodo di riposo, per la maggior parte delle specie inizia a metà autunno e dura circa 2,5 mesi. A questo punto, dopo la fioritura e il successivo appassimento delle foglie, i tuberi vengono estratti e conservati in sabbia asciutta a 12-14 oC.
- Umidità. Dovrebbe essere alta, ma se la stanza è asciutta, non aumentate l’umidità artificialmente spruzzando: le gocce d’acqua possono facilmente rovinare le foglie. Aumentate l’umidità con un umidificatore o mettete dei contenitori aperti con acqua vicino alla pianta.
- Umidità del suolo. Durante la stagione vegetativa è necessario irrigare molto: durante la crescita rapida dei germogli e la fioritura anche la superficie del terreno non deve asciugarsi troppo. Anche un’eccessiva irrigazione è dannosa, poiché aumenta drasticamente il rischio di malattie fungine. L’acqua deve essere il più possibile dolce e costante e a una temperatura non inferiore a quella ambiente. L’acqua piovana è la migliore, ma se non è disponibile si può usare acqua bollita dopo averla lasciata riposare. Per ridurre il rischio di sporcare le foglie con l’acqua, si pratica l’irrigazione dal basso: si versa l’acqua in un vassoio e dopo 20-25 minuti si drena l’acqua in eccesso che non è stata assorbita dal terreno.
- Nutrizione. I fertilizzanti vengono applicati da marzo alla fine dell’estate, due volte al mese. È più conveniente utilizzare composizioni universali per fiori d’appartamento, diluendole secondo le istruzioni.
Propagazione
Esistono due modi principali per produrre nuove piante: la semina e la radicazione delle talee.
I semi della gesneria sono piccoli e maturano normalmente nelle capsule fruttifere, ma per produrli è necessaria l’impollinazione artificiale. Gli hobbisti ricorrono quindi raramente alla propagazione per seme. I semi vengono seminati in primavera o in autunno in modo superficiale. Si utilizza un substrato leggermente inumidito. Il contenitore viene coperto con un vetro e conservato a temperatura ambiente. I germogli compaiono abbastanza rapidamente, ma le piantine crescono lentamente. Di solito vengono raccolti due volte: gli esemplari un po’ più vecchi (a circa un mese di età) vengono posti a una distanza di circa 2 cm l’uno dall’altro, mentre il secondo prelievo avviene a una distanza massima di 4 cm. Crescere in condizioni di moderata irrigazione e illuminazione a temperatura ambiente. Quando le piante sono cresciute, possono essere piantate in vasi dove fioriranno non prima di due anni.
Le talee vengono prelevate durante la stagione calda, in tarda primavera o in estate. Le talee sono frammenti di foglioline o foglie intere. Si piantano nella sabbia, interrando la parte inferiore delle talee. A una temperatura di almeno 25 oCe con un’irrigazione sufficiente, le piantine spunteranno entro un mese e mezzo. A metà autunno vengono scavate e conservate in un luogo fresco fino alla fine dell’inverno, poi vengono piantate in vaso. I primi fiori sono attesi dopo un anno e la piena fioritura dopo due anni.
Possibili problemi
Se le condizioni di coltivazione non vengono rispettate, possono verificarsi problemi di fioritura e di salute delle foglie. I più comuni sono:
- Appassimento e disseccamento delle foglie a causa dell’insufficiente umidità del terreno o dell’aria;
- Macchie luminose sulle foglie dovute a bruciature da sole o a danni da acqua, in particolare da acqua fredda;
- l’insorgenza di malattie fungine dovute all’eccessiva umidità del terreno;
- assenza di fioritura per mancanza di luce.
La maggior parte dei problemi può essere risolta correggendo le condizioni di coltivazione. In caso di malattia, la gesneria deve essere trasferita immediatamente in un terreno fresco e trattata con soluzioni fungicide. Se compaiono parassiti (tripidi, acari, cocciniglie, afidi), non abbiate paura di usare insetticidi o insetto-acaricidi.
La gesneria è un fiore tropicale e alcune specie sono coltivate con successo in appartamento e in serra. Fiorisce splendidamente e a lungo e anche le sue foglie sono molto graziose. È relativamente facile da curare, ma richiede attenzione e non tollera drastici cambiamenti di temperatura o umidità.