Il genere Grevillea, membro della famiglia delle Proteidae, è rappresentato da diverse centinaia di specie, che crescono principalmente nel continente australiano. Solo poche si trovano in altre parti del mondo e solo poche possono essere tenute in casa. Anche queste crescono in casa fino a due metri, quindi sono più comunemente ospitate in serre.
Descrizione
La Grevillea è un sempreverde: spesso è un albero, ma può essere coltivata anche come arbusto. I germogli lunghi un metro e mezzo delle forme arbustive spesso si piegano verso il suolo e gli alberi di alcune specie possono raggiungere i 30-35 metri in condizioni naturali. Le Grevillea che possono essere tenute in casa sono di solito alberi di piccole dimensioni, ma richiedono comunque un certo spazio.
L’apparato fogliare delle diverse specie varia notevolmente: ci sono versioni con lamelle fogliari sui piccioli e altre che non hanno praticamente lamelle fogliari. La forma delle foglie, spesso pubescenti, varia da semplice a pennata, simile a quella delle felci. Anche il bordo può essere liscio o seghettato. La colorazione varia dal verdastro al bronzo o al grigio argenteo. È stato osservato che il colore delle foglie può variare notevolmente a seconda delle condizioni, in primo luogo della luce.
In condizioni domestiche questa pianta fiorisce molto raramente. I suoi fiori sono ascellari, tubolari, riuniti in infiorescenze a grappolo o a mazzetto. I pistilli sono grandi, curvati in diverse direzioni. La colorazione dei petali è in tutte le varianti di giallo e rosso, ma ci sono anche varianti quasi bianche.
La Grevillea viene tenuta principalmente in ambienti molto grandi (hall, atri, serre), poiché non è facile contenere la crescita dell’albero. Tuttavia, potando con cura, alcuni coltivatori riescono a limitare l’altezza a poco più di mezzo metro. In effetti, la pianta non è nemmeno la più facile da curare.
Tra le numerose specie, le più note sono:
- LaGrevillea major è un albero alto fino a 14 metri con grandi foglie non appaiate che sbocciano in fiori arancioni lunghi fino a 12 cm;
- LaGrevillea benxa, un albero alto fino a 5 m con le stesse foglie ma con fiori rossi;
- LaGrevillea rosmarina è un arbusto di un metro e mezzo con foglie aghiformi che adornano i germogli e fiori bianco-rossi;
- Grevillea candelabra, fino a 3 m, con foglie pennate e fiori bianchi.
Tutte le specie crescono molto rapidamente e i principi di mantenimento in casa sono un po’ diversi da quelli della tradizionale floricoltura indoor.
Piantagione e cura
La Grevillea richiede un terreno sciolto e nutriente con una reazione leggermente acida. Si può, ad esempio, mescolare il terriccio di foglie e torba con sabbia grossolana e qualche mattone tritato. È essenziale un drenaggio affidabile sul fondo del contenitore (2-3 cm di ciottoli fini o argilla espansa). Ogni volta che si trapianta, scegliere un vaso due volte più grande del precedente e cercare di limitarne la profondità. Le piante giovani devono essere trapiantate ogni anno (preferibilmente in primavera), quelle adulte dopo un anno. Per gli esemplari molto grandi, è necessario sostituire solo lo strato superiore del terreno.
Quando si cura la Grevillea, cercare di mantenere le seguenti condizioni:
- Laluce deve essere forte ma diffusa e le ore di luce giornaliera devono essere almeno 10. In estate il vaso deve essere collocato vicino a una finestra a sud e nelle giornate più calde deve essere protetto dalla luce diretta del sole. È più sicuro collocare la Grevillea presso una finestra a ovest e, se necessario, fornirle la luce di una fito-lampada.
- Latemperatura non deve essere troppo alta: la forte crescita della Grevillea può essere tenuta a bada regolando la temperatura. I valori ottimali sono di 15-18 °Co leggermente superiori, mentre nel tardo autunno e in inverno sono notevolmente inferiori: 8…12 oC.
- L’umidità del terreno è moderata. Innaffiate la pianta con molta attenzione: l’eccessiva essiccazione e i ristagni d’acqua possono portarla alla morte. Il terreno deve essere sempre leggermente umido in primavera e in estate. Le annaffiature invernali devono essere effettuate molto di rado e non devono lasciare che il terreno si asciughi completamente. L’acqua deve essere mantenuta a una temperatura ambiente mite.
- L’umidità dell’aria deve essere elevata e spesso è necessario un umidificatore o spruzzare periodicamente le foglie con acqua dolce (piovana o distillata). L’aria secca provoca un rapido disseccamento e la morte delle foglie e favorisce l’insorgenza di ragnetti.
- Laconcimazione va effettuata in primavera, dopo che la pianta si è risvegliata dal riposo invernale. In primavera e in estate, concimate circa una volta ogni 10 giorni con un fertilizzante liquido per piante in vaso, seguendo le istruzioni riportate sulla confezione. Interrompere la concimazione da metà ottobre.
La Grevillea viene spesso potata per tenere sotto controllo la sua crescita e mantenere le sue qualità decorative. Non esiste uno schema universalmente accettato: si tagliano entrambi i rami e si potano le punte dei rami.
Propagazione
La Grevillea può essere propagata per seme o per talea, quest’ultima è il metodo preferito. Si utilizzano talee semilegnose.
I semi non sono molto lunghi, quindi si possono usare solo semi freschi, poiché il loro tasso di germinazione diminuisce rapidamente. Il periodo di semina è la fine dell’inverno o l’inizio della primavera. Utilizzate dei matracci larghi in cui viene posta una miscela di torba e terra di conifere (1:1). I semi vengono seminati superficialmente e poi ricoperti solo con uno strato molto sottile di substrato. Per la nascita delle piantine sono necessarie condizioni di caldo (umidità e calore elevati) e di luce. Assicurarsi che la pentola sia coperta da un vetro. Rimuovete il vetro ogni giorno per farlo arieggiare e spruzzatelo con acqua se il substrato si secca. Togliere il bicchiere quando compaiono i primi germogli. Le piante saranno piantate nei loro vasi allo stadio di due foglie vere.
Le talee vengono prelevate alla fine dell’estate. Le talee a mezzo busto vengono tagliate insieme al tallone dalla cima dei giovani germogli. Dovrebbero avere 2-3 internodi. Dopo aver trattato le talee con Cornevinus o un preparato simile, piantarle in un substrato di torba e sabbia (alcuni coltivatori usano semplicemente sabbia ben inumidita). Coprite con un sacchetto di plastica e conservate a temperatura ambiente, arieggiando di tanto in tanto. Dopo la radicazione, possono essere piantati in vasi separati e poco profondi.
Possibili problemi
Mantenere le condizioni in cui la Grevillea può essere mantenuta entro limiti ragionevoli dalla crescita sfrenata rappresenta la sfida più grande per gli appassionati che osano mettere questa pianta nella loro abitazione. Il mancato mantenimento di condizioni ottimali può causare i seguenti problemi:
- un eccesso di calore invernale può far ingiallire le foglie verso la primavera;
- le foglie possono cadere per mancanza di luce o per temperature troppo elevate (soprattutto in inverno);
- La scarsa luce e la mancanza di sostanze nutritive possono causare l’allungamento dei germogli (soprattutto se non viene effettuata una potatura sistematica).
I parassiti si insediano sulla pianta molto raramente, ma i ragnetti sono possibili in caso di bassa umidità dell’aria. I primi segni sono l’ingiallimento e la deformazione delle foglie, la loro caduta e la presenza di ragnatele appena visibili sui germogli. Le misure di controllo comprendono l’uso di acaricidi e un trattamento correttivo. Afidi e mosche bianche possono comparire molto raramente e vengono trattati con insetticidi.
La Grevillea è un visitatore poco frequente delle abitazioni urbane. Questa pianta di grandi dimensioni viene solitamente tenuta in ampi locali e serre. Non viene piantata per i suoi fiori: la fioritura è poco frequente in casa, ma è il fogliame a renderla decorativa. La pianta non è molto facile da curare e richiede esperienza e tempo.