Hydrangea Phantom: descrizione della varietà, messa a dimora e cura

фото гортензии метельчатой Фантом

L’Hydrangea panicularis Phantom è una decorazione ideale per qualsiasi giardino. Con attenzione, risponderà al coltivatore con una crescita abbondante e molti fiori di breve durata, creando un aspetto di “nuvola fantasma” nell’appezzamento. Si tratta di una varietà senza pretese e può quindi essere consigliata anche ai giardinieri alle prime armi.

Descrizione della varietà e delle sue peculiarità

La conoscenza dell’uomo con le varietà di Hortensia ha avuto origine in tempi antichi. Nel processo di allevamento sono state create numerose varietà, significativamente diverse dalla forma originale del fiore dell’Estremo Oriente, ognuna delle quali è bella a modo suo.

L’ortensia paniculata phantom è una delle piante preferite da molti giardinieri e possiede numerose qualità sorprendenti:

  1. Le dimensioni del cespuglio fiorito superano i 30 cm.
  2. L’arbusto ha una durata di vita di oltre 40 anni.
  3. L’altezza totale dell’arbusto raggiunge i 2,5 metri.
  4. La fioritura avviene al 4° o 5° anno e dura per tutta la vita dell’arbusto.
  5. Il periodo di fioritura va da luglio a ottobre.
  6. Le ortensie si adattano facilmente ai cambiamenti climatici (tollerano abbassamenti di temperatura inferiori a -25 gradi).

Vale la pena notare che i delicati petali beige degli arbusti assumono col tempo una sfumatura rosata. Questo aspetto è da tenere in considerazione quando si sceglie la combinazione di colori per l’aiuola quando si decora l’appezzamento.

I giardinieri più esperti consigliano l’Ortensia fantasma:

  • Possono essere piantati come alberi solitari o a palo;
  • come siepi lungo il perimetro di un giardino;
  • in gruppi, composizioni a gradoni in combinazione con piante da fiore e a foglia caduca.

Una buona cura delle piante assicura che esse costituiscano un elemento irresistibile del progetto paesaggistico del sito.

Ortensia panicula Phantom

impianto e cura

Per ogni pianta, i giardinieri identificano una serie di fattori essenziali affinché la coltura cresca e fiorisca abbondantemente.

L’ortensia fantasma si adatta facilmente al sito se sono soddisfatte le seguenti condizioni:

  1. pH dello strato di terreno. L’acidità del suolo varia da leggermente acida a moderatamente acida. In caso di acidità insufficiente, i giardinieri ricorrono all’aggiunta di succo di limone, torba marrone, aghi di pino o segatura. Per ridurre l’acidità del suolo si usa la calce o la farina.
  2. Tempistica della semina. L’arbusto viene piantato in un terreno ben riscaldato (aprile-maggio) nel terreno precedentemente preparato.
  3. Illuminazione. L’arbusto ‘Phantom’ richiede una buona luce, ma non tollera molto bene la luce solare diretta. Se piantata all’ombra di alberi ad alto fusto, i fiori sbiadiscono.
  4. Forza del vento. È meglio evitare correnti d’aria e forti raffiche di vento, altrimenti i pesanti tronchi con i fiori saranno costantemente minacciati dal rischio di fratture.
  5. Potatura. Per il benessere e la forma, l’ortensia Phantom deve essere potata regolarmente tagliando i germogli secchi. La potatura programmata viene effettuata in autunno dopo la fioritura. I rami nuovi vengono tagliati da 2 a 4 gemme, mentre gli arbusti più vecchi vengono potati alla radice, lasciando poche gemme (le talee possono essere utilizzate come talee). Nel primo anno, potate le ortensie insieme ai fiori, in modo che possano immagazzinare le sostanze nutritive per l’inverno e l’anno successivo.
  6. Irrigazione. L’umidità del terreno deve essere mantenuta al minimo e non deve seccarsi. L’irrigazione migliore è quella di una volta ogni 2 settimane (30 litri per metro quadrato). Nelle estati calde e in caso di siccità prolungata, la frequenza di irrigazione deve essere aumentata man mano che il terreno si asciuga.
  7. Alimentazione. Le ortensie hanno bisogno di abbondante concimazione durante tutto l’anno (in primavera con concimi azotati, a maggio e inizio giugno con concimi a base di humus e complessi, al momento della fioritura con concimi contenenti potassio e fosforo). La concimazione non deve essere effettuata più di una volta ogni 15 giorni. Completare la concimazione entro la fine di agosto.
  8. Diserbo. Liberate l’area intorno all’arbusto dalle erbacce per ridurre il rischio di infestazioni parassitarie e danni alle radici.
  9. Svernamento. Prima dell’inizio del freddo, si consiglia di stendere un letto di torba e pacciamatura intorno all’arbusto per proteggere ulteriormente le radici della pianta dal freddo. Sebbene ‘Phantom’ sia una varietà resistente all’inverno, le gelate più forti possono comunque danneggiarla.

Se vengono rispettate le condizioni di base per la cura, l’ortensia si sviluppa come un grande arbusto con una ricca fioritura. Se le infiorescenze iniziano a sbiadire e la crescita della pianta stessa rallenta, è consigliabile ricontrollare fattori come l’umidità del terreno, la luce e i segni di malattie. Le condizioni di ristagno del terreno possono portare allo sviluppo di una flora patogena o alla marcescenza delle radici; bisogna quindi fare molta attenzione a non esagerare con le annaffiature.

Ortensia fantasma foto

Piantagione

Per far crescere una pianta sana e bella, è necessario

  1. Scavare la piantina con una piccola zolla, facendo attenzione a non danneggiare le radici. Tagliate con cura le radici spezzate con una forbice.
  2. Preparate una buca profonda fino a 0,5 m e larga 0,6 m, ricopritela con terriccio nutriente ad alto contenuto di torba. Preparare il sito di impianto 2 settimane prima di piantare l’ortensia.
  3. L’alberello deve essere posizionato in posizione verticale ed è importante assicurarsi che il colletto dell’ortensia sia a livello del nutrimento (non più profondo di 2 cm).
  4. Il terreno deve essere compattato con decisione per aumentare la stabilità ed evitare sacche d’aria.
  5. Una volta terminata la semina, annaffiate bene, ma come per le altre colture, è importante evitare l’umidità eccessiva e i ristagni d’acqua nel terreno.

Ortensia FantasmaUn giovane arbusto impiega dai 14 ai 21 giorni per adattarsi, durante i quali l’ortensia inizierà a produrre nuove foglie se tutte le condizioni sono state rispettate correttamente.

Se desiderate piantare una siepe di ortensie Phantom, preparate le buche e piantatele a una distanza massima di 2,5 metri l’una dall’altra. Se piantati a una distanza inferiore (da 2,5 m a 1 m), gli arbusti dovranno essere diradati dopo qualche anno.

Propagazione dell’ortensia Phantom

Una volta che gli arbusti sono maturi e resistenti, possono essere propagati.

Questa varietà è caratterizzata dall’utilizzo di diversi metodi di propagazione vegetativa (asessuata):

  • per talea;
  • da ritagli di giornale;
  • Dividendo l’arbusto.

I metodi di propagazione vegetativa producono una pianta il più possibile simile alla pianta madre, pur conservando tutte le qualità positive dell’ortensia.

Talee

La talea è uno dei metodi di propagazione più comuni per le piante di grandi dimensioni.

Caratteristiche del metodo:

  1. Il taglio inizia a giugno, prima che i giovani germogli si siano induriti.
  2. Le talee vengono messe in acqua per alcuni giorni.
  3. Le talee vengono poi tagliate alle due estremità, lasciando 3-4 gemme, e il bordo inferiore viene trattato con uno stimolante della crescita delle radici.
  4. Le talee vengono poi piantate in vasi con terriccio preparato (una miscela di torba e sabbia). Una volta fissate, le talee vengono poste in una serra o coperte con un vaso di grande volume.
  5. La pianta attecchisce nelle prime settimane dopo la messa a dimora. Ricordate che il piccolo arbusto deve stare all’ombra e ha bisogno di molta acqua, altrimenti si secca.

Se sulle talee iniziano a comparire nuove foglie, l’acclimatazione ha avuto successo.

L’arbusto non dovrebbe essere piantato prima dell’agosto dell’anno successivo, in quanto avrà un apparato radicale forte in grado di resistere all’adattamento esterno e al gelo.

Germogliazione .

La propagazione per innesto è il metodo di minor successo, ma è molto semplice da realizzare.

La propagazione per innesto:

  1. Condotto nei mesi primaverili, quando il terreno si è riscaldato.
  2. Prima di procedere, scavate una piccola buca (profonda fino a 15 cm) vicino all’arbusto madre.
  3. Successivamente, selezionare il ramo più vicino al foro, tagliare le foglie dalla punta e staccare la corteccia.
  4. Il ramo pulito viene inserito nella buca e coperto saldamente con il terriccio.
  5. Una volta che la propaggine ha attecchito e prodotto i primi germogli, viene tagliata dal cespuglio madre.
  6. Non scavare o ripiantare il germoglio finché il giovane germoglio non è completamente emerso.

Come una pianta adulta, l’innesto deve essere annaffiato in modo tempestivo e completo.

Dividere l’arbusto

Nel caso di propagazione per scissione, occorre tenere conto dei seguenti punti:

  1. Scavate il cespuglio di ortensie in autunno, dopo la fine della fioritura.
  2. Dividetelo con cura in 3 parti, facendo attenzione a danneggiare il meno possibile le radici e i germogli. È importante che su ogni pezzo rimanga un bocciolo.
  3. Le radici dei nuovi arbusti vengono delicatamente accorciate con un paio di forbici da potatura.
  4. Le nuove piante vengono piantate nelle buche preparate con il terriccio.

Dopo la divisione, si ottengono diverse piante complete e indipendenti.

ortensia Phantom foto

Arbusti isolanti nei climi più freddi

Se l’appezzamento del giardiniere si trova in una zona con inverni rigidi o se si prevede un’improvvisa ondata di freddo, è consigliabile ricorrere ai seguenti metodi:

  1. Prima del gelo, l’arbusto viene delicatamente avvolto in un isolante termico.
  2. A una distanza di 30 cm dall’isolamento, viene allineata una struttura di rete a telaio, il cui spazio interno viene riempito con maggese secco.
  3. L’intera struttura è ricoperta da una pellicola impermeabile.

Questa tecnica può essere applicata anche a giovani arbusti immaturi.

L’Hydrangea panicularis Phantom è un arbusto poco esigente e molto bello, capace di sopportare notevoli abbassamenti di temperatura. La perenne può essere propagata con successo con diversi metodi vegetativi, consentendo di produrre un numero sufficiente di cespugli e di realizzare recinzioni artificiali prelevando talee da un singolo esemplare.

Adatta sia ai giardinieri professionisti che ai principianti, l’ortensia ha fiori grandi e risponde generosamente alle cure e alle attenzioni.

Un orto sul davanzale
Aggiungi un commento