La risposta a questa domanda è semplice: i famosi produttori di fiori dei Paesi Bassi consigliano di non lasciare in nessun caso i bulbi di giacinto nel terreno. I bulbi vengono dissotterrati, ispezionati e selezionati. Maggiori informazioni di seguito.
I bulbi possono essere lasciati nel terreno
Quindi, i giacinti devono essere estirpati dopo la fioritura? Il fatto è che tutti i bulbi a fioritura precoce (soprattutto i giacinti) entrano nella fase di maturazione immediata dopo la fioritura, seguita quasi subito da un periodo di riposo e dormienza. Durante questo periodo, i bulbi sono ipersensibili all’umidità eccessiva, alle fluttuazioni estreme di temperatura e ad altri imprevisti delle condizioni climatiche instabili osservate negli ultimi anni.
Bisogna anche tenere conto dell’eventuale presenza di roditori in giardino, che di solito mangiano volentieri i bulbi di giacinto. L’umidità o il marciume sono estremamente pericolosi per i bulbi di giacinto, così come la formazione di bambini troppo piccoli, che non possono sopravvivere da soli in piena terra, quindi una gran parte di essi inevitabilmente scomparirà.
In condizioni di medio terreno, è difficile per i giacinti sopravvivere senza scavare. L’interramento è anche una garanzia affidabile per una successiva fioritura rigogliosa e lussureggiante, poiché il processo di deposizione del bocciolo richiede un controllo molto rigoroso e la scelta delle condizioni di conservazione del bulbo di giacinto durante la sua fase dormiente. L’unica opzione che garantisce che le infiorescenze profumate della prossima primavera siano piacevoli alla vista è quella di dissotterrare i bulbi per il periodo estivo.
Quando la pianta è fiorita e riposa all’aperto, non c’è modo di verificare e controllare una temperatura costante, importante per il periodo di dormienza. È ancora più difficile mantenere i bulbi asciutti e liberarli dall’umidità eccessiva.
I giacinti devono essere estirpati dopo la fioritura nelle regioni in cui fa caldo in inverno? A volte gli esperti ritengono che in queste zone i giacinti non debbano essere estirpati ogni anno. In ogni caso, le gemme che si formano sul bulbo devono essere rimosse di tanto in tanto, altrimenti la fioritura potrebbe interrompersi del tutto.
Scavare i bulbi non solo favorisce una ricca fioritura, ma permette anche di ispezionarli da vicino.
Se necessario, trattare i bulbi con un agente profilattico appropriato, separare i piccoli bulbi per l’allevamento e scartare i bulbi malati, difettosi o mangiati dai parassiti.
Quando scavare i bulbi
I giacinti di solito rimangono freschi e verdi dopo la fioritura fino a circa la fine di giugno o poco più tardi, a seconda del clima. In seguito, il fogliame verde inizia a morire lentamente. Più a lungo il giacinto mantiene il suo fogliame dopo la fioritura e non appassisce, più nutrienti benefici riceveranno i bulbi per riprendersi completamente.
È per questo motivo che gli abili fioristi impiegano molto tempo per prendersi cura della pianta, anche se la fioritura è ormai lontana.
A volte capita che le foglie non ingialliscano, il che può significare che il giacinto fiorirà di nuovo, anche se la seconda volta fiorisce in modo molto più modesto e per un periodo più breve, ma nondimeno. In questo caso, scavate comunque il bulbo, solo un po’ più tardi.
In ogni caso, non togliete i bulbi dal terreno se non quando tutte le radici sono morte e tutta la parte fuori terra del bulbo è diventata gialla. Il bulbo non deve essere rimosso prima, perché potrebbe morire. L’unica eccezione è se il bulbo è visibilmente infestato o presenta una malattia.
Come dissotterrare correttamente i bulbi
Quando scavate i bulbi, lavorate con la massima cura, scegliendoli con molto terreno e facendo attenzione a non danneggiare anche le radici più piccole e apparentemente insignificanti.
I giacinti, come gli altri bulbi, devono essere estirpati secondo le regole consuete:
- Iniziate a scavare solo quando il tempo è sereno e asciutto.
- Lo scavo deve essere effettuato con una normale vanga a baionetta o con una semplice forca, scavando tutto il terreno fino alla profondità dei bulbi.
- Tutti i bulbi, sia piccoli che grandi, devono essere rimossi dal terreno. Controllate attentamente il terreno per assicurarvi che non ci siano bulbi piccoli.
- Se il terreno è ancora abbastanza umido e circonda i bulbi troppo strettamente, non rimuovetelo subito dopo lo scavo. Solo il terriccio già essiccato può essere rimosso delicatamente.
Come conservare correttamente i bulbi di giacinto
Solo dopo averli fatti asciugare in una stanza buia e aver fatto entrare aria fresca, i bulbi potranno essere puliti a fondo. Questa procedura dura solitamente una settimana. Non impilare i bulbi in modo stretto, ma solo in un unico strato. Il posto migliore per essiccarli è in reti o in piccoli cesti speciali.
La cernita dei bulbi è essenziale anche per conservare i bulbi che sono stati dissotterrati durante l’estate. Fate molta attenzione a rimuovere le squame indesiderate, perché alcune possono avere una piccola prole al di sotto. Non conservare le lampadine che non sono state preselezionate. Vanno suddivise in diverse dimensioni e conservate a una temperatura di circa diciotto gradi Celsius fino all’arrivo dell’autunno. Nella stanza deve esserci aria fresca e assenza di umidità.
Conservare i bulbi a una temperatura elevata (circa 26 gradi Celsius) per due mesi e a una temperatura di circa diciotto gradi Celsius per un mese.
Il periodo di dormienza abituale per questa pianta è di solito di circa tre mesi. Si noti che i bulbi non devono asciugarsi troppo durante la conservazione, poiché devono ancora radicare dopo la semina in autunno, e quindi saranno spruzzati leggermente a volte.
Giacinti in vaso: quando estrarre i bulbi
Se i giacinti sono coltivati in contenitori o in vaso, il processo di fioritura e l’inizio della fioritura avverranno molto prima e talvolta più tardi del solito. A volte vengono conservate con le foglie fino a metà estate e vengono estirpate solo a fine luglio. In questo caso, riducete le annaffiature e collocate i contenitori o i vasi in un luogo fresco e lontano dalla luce diretta del sole.
L’innaffiatura può essere interrotta quando le foglie hanno iniziato a ingiallire e a morire completamente. Una volta che la massa verde si è completamente asciugata, togliete il bulbo dal vaso, asciugatelo accuratamente e ispezionatelo e pulitelo a fondo.
Dopo il periodo di riposo, i bulbi di giacinto vengono nuovamente piantati nel terreno dell’orto. Di solito questo avviene all’inizio di novembre o alla fine di ottobre, cioè nella seconda metà dell’autunno. I bulbi devono avere il tempo di attecchire prima che arrivi il gelo, ma non devono iniziare a crescere, altrimenti il gelo ucciderà le piante.