Qual è il momento migliore per piantare le ortensie?

L’ortensia non è una pianta molto cattiva. Ma richiede un terreno aperto. Occorre quindi tenere conto di quando è meglio piantare la pianta e conoscere alcune misure di cura per evitare l’appassimento o addirittura la morte.

Cose interessanti sulle ortensie

Le infiorescenze possono raggiungere i 20 cm di diametro. Sono disponibili in una varietà di colori.

È meglio piantare una piantina già un po’ cresciuta. Può essere acquistato in qualsiasi fioreria. L’età migliore per piantare le ortensie è tra i 4 e i 5 anni. A quest’età, attecchiscono e fioriscono più rapidamente.

Molte ortensie vengono piantate all’esterno perché possono raggiungere un’altezza di 10 metri. Esistono anche varietà a bassa crescita, alte circa 2 metri.

Preparazione del sito

La preparazione del sito svolge un ruolo importante e deve essere eseguita di conseguenza.

Ha radici molto ramificate, che possono raggiungere il doppio del diametro della chioma.

È bene tenerne conto quando si piantano altri fiori, soprattutto bulbi come i tulipani o i gladioli, che richiedono uno scavo annuale del terreno.

Ortensia

È meglio scegliere un’area più libera per piantare le ortensie, poiché le radici del fiore sono posizionate poco in profondità. In alternativa, si possono piantare intorno alla pianta altri fiori che coprano il terreno.

La buca di impianto deve essere sufficientemente larga (circa 60 cm) e profonda circa 40 cm. Se si prevede di piantare più di un arbusto, si raccomanda che la distanza tra gli arbusti sia di almeno 3 metri.

Quando piantare le ortensie

La primavera e l’autunno sono i periodi giusti per piantare le ortensie. Ma nelle regioni settentrionali è meglio la primavera, in modo che l’apparato radicale abbia il tempo di indurirsi. Tutte le piantine giovani e deboli dovrebbero essere piantate in questo periodo. I mesi più caldi li aiuteranno a svilupparsi bene e li prepareranno al freddo dell’inverno.

Se dovete piantare più velocemente, dovreste mettere la pianta in un letto caldo per proteggerla dalle gelate notturne.

La serra può essere rimossa non appena il tempo si è stabilizzato.

Le radici stesse devono essere accorciate prima di essere piantate. Anche i germogli devono essere potati in modo che rimangano 3-4 coppie di gemme. In primavera, dopo l’impianto, nutrite l’ortensia con un fertilizzante azotato. Questo favorisce la crescita e prepara la pianta alla fioritura.

In autunno le ortensie possono essere piantate anche in piena terra, ma in questo periodo è opportuno piantare o trapiantare solo piantine robuste, in modo che siano pronte per l’inverno.

È meglio piantare le ortensie in casa subito dopo la fioritura, in modo che la pianta abbia almeno un mese di tempo per radicarsi prima che arrivi il gelo.

Terreno di piantagione

quando piantare le ortensie

Il terreno deve essere acido e neutro, ma fertile. Il terreno utilizzato per arbusti e rose sarà adatto. Le ortensie non tollerano molto bene i terreni calcarei o con capacità di altri composti alcalini. Se questi fattori vengono ignorati, la pianta non fiorisce affatto o può addirittura morire. Di conseguenza, non aggiungete calcare, gesso o farina di dolomite al terreno vicino alle radici dell’ortensia.

La torba bruna funge da utile costituente per l’ossidazione del terreno. È utile anche l’aggiunta di terra di conifere o segatura. Anche i fertilizzanti organici e minerali dovrebbero essere aggiunti al momento della semina, poiché hanno un effetto positivo sulla qualità della pianta e ne migliorano la crescita. Vale la pena notare che la concimazione stimola la fioritura delle ortensie. In genere, la prima fioritura e fruttificazione dell’arbusto avviene nel 4° o 5° anno di vita della pianta.

La buca di impianto deve essere abbastanza grande, come già detto. Gli arbusti di ortensia possono crescere molto rapidamente e quindi necessitano di spazio sufficiente e di cure adeguate. È importante far radicare correttamente la pianta, il che può essere fatto con una miscela fertile da riempire nella buca di impianto.

Componenti del suolo:

  • Humus (preferibilmente fresco) – 2 parti;
  • Terriccio – 2 parti;
  • Substrato in fibra di vetro – 1 parte;
  • Sabbia a grana media – 1 parte.

Quando si pianta, il collo delle radici delle piantine nella buca deve trovarsi allo stesso livello dello strato superiore del terreno. È meglio piantare la pianta quando il clima non è troppo caldo o, meglio ancora, quando è nuvoloso. Se fuori c’è il sole, la pianta deve essere sempre ombreggiata.

Un orto sul davanzale
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