I giacinti attirano l’attenzione dei giardinieri per la loro fioritura precoce. Poche colture offrono all’occhio fiori festosi prima della stagione dei colori generali. Le regole di coltivazione degli ibridi primaverili prevedono requisiti speciali per la fase di dormienza.
Perché dissotterrare i giacinti
Oggi sono disponibili per i giardinieri diversi ibridi di giacinto allevati dagli allevatori. I bulbi lasciati crescere nell’aiuola tutto l’anno perderanno rapidamente le loro qualità decorative e fioriranno meno frequentemente.
I giacinti da giardino in condizioni di crescita libera diventeranno gradualmente selvatici, tornando alle loro origini genetiche. La rimozione dei bulbi dal terreno presenta diversi motivi e vantaggi. La coltura ha bisogno di un periodo di riposo appositamente organizzato, che le permetta di essere in grado di lavorare:
- Conserva le fioriture annuali;
- Eliminare le mutazioni indesiderate;
- Effettuare un’ispezione preventiva;
- Per disinfettare e pulire.
Come determinare il momento migliore per dissotterrare i giacinti
Non è consigliabile estrarre frettolosamente i bulbi dal terreno. La mancata rimozione tempestiva dei giacinti può causare danni irreparabili alla pianta, compresa la perdita totale della vita. Prima di scavare la coltura di bulbi è necessario adottare alcune misure precauzionali.
È estremamente importante non lasciare gli steli fiorali dopo che i fiori sono appassiti, per evitare la formazione di bolle da seme.
È consigliabile tagliare le frecce fiorite dei giacinti alla terzultima settimana di fioritura. In questo modo, il bulbo non sprecherà ulteriori sforzi per l’ovodeposizione e la maturazione dei semi.
È importante non interrompere completamente l’irrigazione dei giacinti dopo la fioritura. Innaffiate le piante con moderazione per non far inacidire il terreno.
L’orticoltore, con un po’ di attenzione, è in grado di stabilire se il bulbo del giacinto è pronto per essere dissotterrato da solo. Dopo la fioritura, le piante entrano in un periodo di preparazione alla fase di dormienza. In questo periodo, il movimento della linfa nelle foglie si riduce. I nutrienti si accumulano gradualmente nel bulbo.
I giacinti sono pronti per essere estirpati quando la parte verde ha perso il turgore ed è parzialmente appassita.
Normalmente, i bulbi a fioritura precoce terminano la loro preparazione al riposo nell’ultima decade di giugno o nella prima decade di luglio. A questo punto, la parte fuori terra ha avuto il tempo di trasferire completamente le sostanze nutritive al bulbo. I lavori di giardinaggio non devono essere rimandati a causa di condizioni meteorologiche sfavorevoli. È estremamente importante rispettare la scadenza prima che le foglie verdi siano completamente appassite.
Come scavare correttamente i giacinti
Prima di iniziare i lavori di giardinaggio è necessario preparare una cassetta di legno o di plastica per i bulbi. I giacinti devono essere scavati con una piccola pala per non danneggiare la parte sotterranea della pianta.
Porre i bulbi scavati in un unico strato in un contenitore disinfettato e asciutto. Lasciate le scatole aperte sotto un tetto o portatele in casa e lasciatele asciugare all’aria aperta per cinque giorni.
Non lasciare i bulbi di giacinto alla luce diretta del sole per evitare surriscaldamenti o scottature.
Quando i bulbi si sono asciugati, rimuovere le bucce e le radici secche. Si consiglia inoltre di sciacquare i residui di terra sotto l’acqua corrente. Separare con cura i nuovi bulbi dal bulbo madre e sottoporli a un trattamento generale.
Lasciare i bulbi troppo piccoli per permettere loro di crescere e maturare con il bulbo più grande.
La dormienza dei bulbi di giacinto
Il periodo di riposo dei bulbi scavati è costituito da due fasi:
- 60 giorni;
- 30 giorni.
Durante la prima fase di due mesi, le cassette con il materiale di piantagione sono conservate in un locale buio e asciutto a una temperatura dell’aria di +25+27°C. Periodicamente, i bulbi vengono delicatamente capovolti per evitare che si rovinino.
Spruzzate i bulbi di giacinto una volta ogni due o tre settimane per evitare che si secchino.
Le principali difficoltà sorgono durante la seconda fase di stoccaggio, che dura un mese. Il contenitore con il materiale da piantare deve essere spostato in una stanza più fresca e asciutta. La temperatura dell’aria deve essere compresa nell’intervallo +13+17°C.
La temperatura di conservazione non deve essere ridotta drasticamente per evitare l’infestazione fungina dei bulbi.
L’abbassamento della temperatura è necessario per mantenere la fioritura annuale dei bulbi primordiali. In caso contrario, i cicli vegetativi saranno interrotti e la pianta potrebbe germogliare a metà autunno, portando inevitabilmente alla morte con l’arrivo del gelo.
In queste condizioni, il materiale di piantagione sarà conservato fino alla fine di settembre o all’inizio di ottobre. Non è raro che sui bulbi si formino nuovi piccoli bulbi mentre i giacinti riposano e si preparano per la messa a dimora.
Cosa fare con i piccoli bulbi di giacinto
I giovani giacinti non devono essere piantati nel terreno accanto ai bulbi maturi. I bulbi più piccoli dovranno essere allevati per i primi tre o quattro anni in una stanza o in una serra. La coltivazione dei giacinti in casa non esclude una fase di dormienza.
Tuttavia, la semina e la coltivazione in casa differiscono notevolmente dalla coltivazione all’aperto. Innanzitutto, il materiale di piantagione è interrato solo per metà nel substrato. Innaffiare con molta cautela per non bagnare troppo il bulbo.
Dopo la cottura, i nuovi giacinti vanno piantati in piena terra insieme agli esemplari da giardino. Una messa a dimora affrettata di piccoli bulbi causerà la loro morte durante l’inverno a causa di un apporto insufficiente di sostanze nutritive.
Quando piantare i bulbi di giacinto
La fase di dormienza secca termina dopo tre mesi. Questo avviene solitamente nell’ultima decade di settembre o nella prima decade di ottobre. Occorre tenere conto delle condizioni climatiche di ciascuna località.
Il momento della semina non deve essere rimandato a causa delle condizioni meteorologiche. I bulbi piantati in anticipo avranno il tempo di germogliare, il che è altamente indesiderabile in vista del freddo invernale. I giacinti piantati in ritardo non avranno il tempo di attecchire prima dell’arrivo delle prime gelate e questo avrà un effetto negativo sullo svernamento.
Prima di piantare, l’appezzamento deve essere scavato a una profondità di 30-35 centimetri. Un terreno troppo pesante e denso può essere ottimizzato aggiungendo sabbia di fiume. I giacinti preferiscono un terreno leggermente acido. I fertilizzanti aggiuntivi non vengono applicati fino alla primavera, per non provocare una crescita indesiderata dei germogli.
La prima annaffiatura dei giacinti in piena terra deve essere ritardata fino all’apertura delle gemme di crescita in primavera.
I bulbi vengono interrati a due o tre bulbi di profondità nel terreno. La profondità di impianto dipende dalla capacità di umidità e di aerazione del terreno. Più pesante è il terreno, minore è la profondità di piantagione. Riempire il letto con il substrato e compattarlo, senza annaffiarlo.
Molti giardinieri esitano a coltivare i giacinti perché hanno sentito parlare della seccatura della coltivazione. La primula dai colori vivaci vale la pena di essere coltivata e offre un tocco di colore all’inizio della primavera. Dai bulbi grandi e sani si sviluppano forti steli floreali.
Le regole di base per la formazione di un bulbo sano sono alcune regole empiriche:
- Un periodo annuale di dormienza completa;
- La giusta temperatura e umidità;
- Scegliere la sede giusta;
- Fertilizzazione appropriata.
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