Recentemente, le cosiddette varietà di pomodori costoluti sono diventate un gruppo a parte tra le varie varietà di pomodoro. Alcuni giardinieri li trovano poco pratici da usare, ma altri sono felici di coltivarli nei loro appezzamenti, soprattutto perché la maggior parte di queste varietà ha un sapore piuttosto buono e la loro forma permette di decorare la tavola delle feste. Un pomodoro relativamente nuovo con frutti costoluti è l’Abruzzo, registrato nel Registro di Stato della Federazione Russa nel 2019 su richiesta dell’azienda “Aelita”.
Descrizione
L’Abruzzo è un tipico rappresentante delle varietà indeterminate: l’altezza dell’arbusto può sfiorare i due metri. Viene coltivata principalmente in serra, ma i creatori della varietà la consigliano anche per il terreno aperto, a seconda della regione. Il Registro di Stato ne consente l’impianto in tutto il Paese, dal Nord alla regione del Basso Volga, oltre che negli Urali, in Siberia e in Estremo Oriente.
L’Abruzzo è considerato una varietà a maturazione precoce (impiega circa 3,5 mesi dal germogliamento completo alla maturazione dei primi pomodori) e una varietà da insalata per la sua funzione principale. I primi pomodori maturi maturano a metà estate. Sono a forma di pera, con notevoli nervature, soprattutto se coltivate in climi freschi e in terreni non protetti. I baccelli hanno da 4 a 6 camere e pochi piccoli semi. Il frutto medio pesa 250 g; sono stati descritti giganti di oltre mezzo chilogrammo. Quando sono acerbi, i pomodori sono di colore verde chiaro, con una macchia scura sul picciolo. I frutti maturi sono rossi, lucidi, carnosi, con una buccia sottile. Il gusto è agrodolce, valutato come buono, e il sapore è forte. Le rese sono in media di 11 kg/m2 in serra, leggermente inferiori in piena terra. La fruttificazione può durare fino a tre mesi.
Oltre a essere consumati freschi, i pomodori sono adatti per la preparazione di succhi, pasta di pomodoro e salse varie; non è invece possibile l’inscatolamento dei frutti interi in barattolo. L’Abruzzo a maturazione precoce riesce a “sfuggire” alla phytophthora, ma se i cespugli vengono lasciati in autunno, fate attenzione alla possibile comparsa di questa malattia. La resistenza ad altre malattie è valutata come alta.
Pro e contro della varietà
Poiché la coltivazione del pomodoro abruzzese nel Paese è iniziata prima della sua registrazione ufficiale, i giardinieri amatoriali si sono già fatti un’opinione precisa sul fatto che si tratta di un’ottima varietà. Ad esempio, nei forum specializzati, viene classificato accanto alle varietà più note Tomavak, Sto Pudov, Puzata Hata, ecc. Alcuni giardinieri affermano che i creatori del pomodoro sono stati modesti nel caratterizzare le sue qualità gustative, e le giudicano eccellenti. Sono stati segnalati più di 20 kg di frutta per metro quadro nella serra. In generale, le virtù della varietà sono:
- molto buon gusto;
- resa solida;
- elevata resistenza alle malattie;
- forma originale di grandi frutti;
- maturazione precoce combinata con una fruttificazione prolungata;
- buona conservabilità.
Tra gli svantaggi si segnala solo la relativa capricciosità della varietà: la sua coltivazione richiede la formazione obbligatoria di cespugli e la legatura sistematica degli steli.
Caratteristiche di crescita
Il pomodoro d’Abruzzo è sconsigliato ai giardinieri principianti, ma i dilettanti “con esperienza” non lo considerano difficile da coltivare: una normale indeterminante. I semi vengono seminati per le piantine 2 mesi prima della loro prevista messa a dimora nel terreno; prendetevi cura delle piantine come di consueto. Piantare 3-4 piante per metro quadrato, a seconda dello schema di formazione del cespuglio preferito (1 o 2 steli). È essenziale una palettizzazione sistematica. Per la legatura sono necessari pali robusti a causa degli alti rendimenti.
L’irrigazione è normale fino alla maturazione dei frutti, poi viene fortemente ridotta e, in caso di pioggia, completamente abolita. Si effettua una concimazione standard 3-4 con un fertilizzante complesso. Anche se i pomodori verdi sono in grado di maturare nella stanza, è preferibile lasciarli maturare completamente sui cespugli: in questo caso, il sapore è molto migliore.
Il pomodoro abruzzese si distingue tra i suoi simili per le rese elevate e la forma interessante dei suoi frutti, piuttosto gustosi. Può essere coltivata in quasi tutte le regioni, ma richiede alcune competenze di base per essere curata.