Il cilantro cresce magnificamente sul davanzale della finestra e produce i verdi profumati tanto amati da molti. Il suo gusto particolare è diverso da quello di qualsiasi altra erba. Leggete come coltivare il coriandolo in casa in questo articolo.
Cilantro o coriandolo?
Il nome botanico è coriandolo rampicante. Questo nome è comune in Europa e la sua origine è greca. La parola coriandolo (cilantro) deriva dalla lingua georgiana. In diversi Paesi questa pianta viene chiamata kishnets, kolyandra, kuzbara, ecc.
La sua presunta patria è il Mediterraneo orientale. Già nell’antichità il coriandolo si è diffuso nei territori vicini. I suoi semi sono stati ritrovati nelle piramidi d’Egitto risalenti al secondo millennio a.C. e se ne parla nell’Antico Testamento.
Ogni regione ha sviluppato le proprie varietà. Inoltre, esisteva un uso tradizionale di questa antica pianta culturale in cucina e in medicina. Così, in Georgia e Armenia sono amati sia la parte verde che i frutti, mentre in altri luoghi si preferiscono i semi. Il sapore piccante del coriandolo è dovuto agli oli essenziali presenti in tutte le parti della pianta, ma la composizione chimica è diversa, quindi il sapore delle foglie è molto diverso da quello dei semi. Anche la percentuale di altri componenti vegetali che influiscono sul gusto – oli, vitamine, acidi, tannini, resine e zuccheri – varia notevolmente da Paese a Paese. Leggete in questo articolo come coltivare altre erbe in casa.
Condizioni di coltivazione
Contenitore
Il coriandolo è facile da coltivare in casa.
I contenitori devono essere di plastica o ceramica e di qualsiasi dimensione.
Un vaso medio (15-20 cm) può contenere 2-3 arbusti. In contenitori grandi, la distanza tra le piante deve essere di almeno 7 cm.
Il drenaggio è obbligatorio: l’acqua deve scorrere facilmente attraverso tutti gli strati.
Illuminazione
Preferisce la luce diffusa, ma può sopportare la luce diretta del sole. In estate, alle finestre meridionali, occidentali e orientali, la luce naturale è sufficiente. In inverno illuminate la pianta con lampade fluorescenti e LED.
Temperatura
Non sensibile alla temperatura. Può sopportare notevoli variazioni di temperatura. I semi possono germogliare anche a 6°C. Se la temperatura sale a 30°C o più, i fiori spuntano rapidamente.
Una temperatura ambiente moderata è eccellente per la coltivazione del coriandolo.
Irrigazione
Innaffiate abbondantemente, soprattutto se posizionate su una finestra esposta a sud con molto sole.
Terreno e fertilizzanti
La miscela di terriccio deve essere leggera e fertile, con un pH di 6,5-7,5. Una miscela di proporzioni uguali di terriccio per zolle, pacciame, sabbia e fibra di cocco (torba) andrà bene. Una causa comune di fallimento della coltivazione è il terreno troppo acido e con molta torba. Se utilizzate un terriccio acquistato, prestate particolare attenzione alla sua acidità.
La concimazione non è necessaria se il terreno è fertile, poiché il coriandolo ha un periodo di crescita breve e le sostanze nutritive sono sufficienti per il suo sviluppo. In caso di dubbi sulla qualità del terreno, applicate al coriandolo un fertilizzante multinutriente ricco di azoto per 2-3 settimane dopo la comparsa. Fosforo e potassio dovrebbero essere predominanti allo stadio del seme.
Processo di coltivazione del cilantro
Utilizzate semi freschi e seminateli in un luogo permanente: il coriandolo non è suscettibile al trapianto. Seminare i semi a 1-2 cm di profondità, mettendo 2-3 semi in ogni buca. La distanza tra i fori è di 7-10 cm. Coprire con un coperchio trasparente per aumentare l’umidità.
In piena terra i germogli compaiono in 2-3 settimane, e in condizioni domestiche ancora più velocemente. Quando le piantine sono cresciute un po’, rimuovete quelle deboli, lasciando 1 pianta in ogni buca. Mantenete il terreno costantemente umido annaffiando abbondantemente e annaffiate di nuovo non appena lo strato superiore inizia a seccarsi. Una foglia verde di buona qualità si ottiene quando c’è molta umidità, altrimenti le foglie saranno grossolane e il sapore sarà peggiore. Si consumano soprattutto fresche, perché il loro sapore è molto diverso se essiccate.
Le foglie possono essere raccolte dopo 30-50 giorni (a seconda della varietà), quando hanno raggiunto un’altezza di 15-20 cm. La raccolta può essere effettuata in tre modi: spogliando le foglie, tagliando la rosetta fino alla fase del fusto o estraendo la pianta dal terreno con la radice. La rimozione regolare dei germogli floreali prolunga leggermente la raccolta dei frutti verdi. Un cambiamento nel gusto e nella rigidità è un segnale che indica che il coriandolo non è adatto al consumo.
I semi matureranno in 90-120 giorni: diventeranno marroni e si frantumeranno in fretta. Sebbene sia facile adattarsi a raccoglierle in casa, è possibile fare altrimenti, poiché è comune su scala industriale. I frutti vengono raccolti allo stadio di cera, messi all’ombra ed essiccati per 2 settimane. In questo periodo i frutti sono completamente maturi e possono essere piantati di nuovo.
Il coriandolo ha un periodo di crescita breve, durante il quale si producono i verdi, e per assicurarne la regolare fornitura, seminateli ogni 2-3 settimane. Assicuratevi di dare loro luce artificiale durante l’inverno, altrimenti si allungheranno e cresceranno lentamente.
Le migliori varietà da coltivare
È comune coltivare varietà di coriandolo in casa.
La pianta sviluppa rapidamente le frecce fiorali, dopo le quali i fiori diventano inutilizzabili. Per questo motivo, gli allevatori hanno appositamente creato varietà che vengono coltivate per produrre massa verde, aumentando il tempo necessario per questo processo. Inoltre, le foglie devono mantenere la loro tenerezza e il loro sapore il più a lungo possibile e devono essere abbondanti. Le varietà Pervenets, Venus, Eva e Karibe soddisfano pienamente questi requisiti.
Varietà come Ararat e Venera hanno rese elevate e tollerano le basse temperature, quindi possono essere seminate su finestre, logge e balconi freddi.
Le varietà industriali (Alekseevsky e altre) utilizzate per la semina in piena terra crescono peggio in condizioni domestiche rispetto alle varietà orticole. Danno semi rapidamente e possono essere coltivate fuori dalla finestra in estate.
Il coriandolo sul davanzale della finestra non solo abbellisce l’interno, ma è anche un deposito di sostanze nutritive in proporzioni ideali quando viene raccolto fresco.