Le Hydrangea arborescens sono arbusti. È alta da 1 a 3 metri e cresce velocemente in un luogo per più di 15 anni. È molto popolare sia tra i fioristi che tra gli amanti delle piante. È poco esigente e può fiorire abbondantemente dalla primavera all’autunno. Si distingue dalle altre specie per la chioma arrotondata e le foglie glabre nella parte inferiore e con germogli leggermente pubescenti.
Il lato superiore della lamina fogliare è verde, mentre quello inferiore ha una sfumatura glauca. Fiorisce con fiori bianchi, di circa 2 cm di diametro, sterili e poco numerosi. Insieme ai fiori fruttiferi, si riuniscono in infiorescenze a forma di scudo che raggiungono i 15 cm di diametro.
Che ortensia arborea è
L’Hydrangea arborescens è un tipo di ortensia, appartenente al genere Hydrangea. Le sue origini si trovano in Nord America. Cresce spontaneamente nella penisola di Sakhalin e si trova anche in Giappone e in Cina. Un nome orticolo popolare è quello dell’ortensia bianca a cespuglio. Sono già state sviluppate molte varietà di questo arbusto.
I più sorprendenti e popolari sono:
- Ortensia annabelle – Totalmente insensibile al freddo;
- Hydrangea softbush peek annabelle – Mi ricorda un lillà con boccioli rosa;
- Ortensia incredibile – Fiori che cambiano colore per tutto il periodo della fioritura;
- Ortensia Hayes Starburst Arboretum – resistente e fiorisce prima del gelo;
- Ortensia a puntaspilli – ha fiori di forma piramidale;
- Ortensia pinnacola – molto soffice, come una palla di pelo;
- Hydrangea grandiflora – Ama la penombra e sopporta facilmente il clima secco;
- Hydrangea Arboretum – ha fiori bianchi come la neve che formano un grande bouquet e ama molta luce.
Le Hydrangea arborescens sono quindi varie e ognuno può scegliere qualcosa di proprio gradimento. È una di quelle piante efficaci sia in piante solitarie che in gruppi.
caratteristiche di cura
Per far sì che le Hydrangea arborescens siano felici, hanno bisogno di un ambiente confortevole in cui crescere e devono essere curate correttamente.
I requisiti più importanti sono:
- luce;
- terreno.
L’illuminazione non gioca un ruolo fondamentale, ma è comunque necessario considerare che il sole brillante e cocente influisce sulle dimensioni delle infiorescenze, che si riducono, e la crescita dell’intera pianta viene rallentata. L’ombra fitta impedisce ai fiori di svilupparsi e questi diventano più piccoli e la fioritura si riduce. L’ideale sarebbe piantare le ortensie in penombra.
La gardenia non è esigente in fatto di terreno.
Prediligono terreni fertili e argillosi, con un buon drenaggio e molta acidità. Tra tutte le ortensie, la più adatta al tiglio è quella da siepe. È importante che il terreno non sia troppo coeso e che abbia una buona permeabilità all’aria e all’acqua. Se il terreno non è abbastanza acido, può essere reso più acido aggiungendo segatura o terra di conifere o torba marrone.
È meglio piantare l’arbusto in piena terra in primavera, quando il terreno si è scongelato e la pianta non ha ancora germogliato. Vale la pena di notare che questo può essere fatto anche in autunno. Se la pianta viene piantata in primavera, attecchisce rapidamente, sverna meglio e si ammala meno. Se viene piantata in autunno, il tempo necessario è breve e la pianta si indurisce e aumenta la sua immunità alle malattie.
Le cose importanti per la cura delle ortensie sono :
- irrigazione;
- fertilizzazione;
- pacciamatura;
- allentando il terreno;
- potatura.
Irrigazione
Innaffiare la pianta regolarmente, settimanalmente, utilizzando almeno 30 litri d’acqua. La pacciamatura combinata con le precipitazioni naturali può contribuire a ridurre il consumo di acqua. L’acqua di irrigazione deve essere calda (+ 20 … .+ 23°C) e morbida, quindi deve essere lasciata riposare o deve essere raccolta l’acqua piovana. Innaffiate la sera o la mattina e fate in modo che le infiorescenze non vengano a contatto con l’acqua.
Concimazione
La concimazione nel primo anno dopo l’impianto non è necessaria. La pianta può assumere tutte le sostanze nutritive di cui ha bisogno dalla buca in cui è stata piantata. Concimare successivamente almeno tre volte a stagione. I nutrienti minerali e organici favoriscono una crescita attiva e una fioritura rigogliosa.
Concime ideale per la prima semina:
- superfosfato – 20 gr;
- urea – 10 gr;
- nitrato di potassio – 10 gr.
La seconda fecondazione è preferibile effettuarla quando si stanno formando le infiorescenze.
A questo scopo, applicate il seguente fertilizzante:
- Solfato di potassio – 40 gr;
- superfosfato – 70 gr.
All’inizio dell’autunno (tra la fine di agosto e l’inizio di settembre), si devono applicare due secchi di letame o compost decompostati su ogni cespuglio.
Per proteggere l’ortensia dai parassiti e rafforzare l’apparato radicale, aggiungete di tanto in tanto un po’ di manganese all’acqua. Concimare preferibilmente ogni due settimane. Interrompete la concimazione a fine agosto, in modo che i rami abbiano il tempo di indurirsi prima del freddo.
Pacciamatura
La fase successiva della coltivazione è la pacciamatura. Questo per proteggere l’apparato radicale dal surriscaldamento e per eliminare le erbacce. Prendete la torba o la corteccia e cospargetene uno strato uniforme intorno all’arbusto. Si consiglia di pacciamare alla fine della primavera, quando il terreno si è riscaldato, e in autunno, quando non ci sono ancora gelate intense.
Allentamento del terreno
L’allentamento deve essere effettuato per consentire all’acqua e all’aria di raggiungere le radici. Allentate il terreno intorno all’arboreto di ortensie per un raggio di 5-8 cm e un raggio di 60 cm. Questa operazione dovrebbe essere effettuata due o tre volte durante l’estate.
Potatura
In pratica, è facile tagliare la pianta, ma è bene farlo sempre una volta all’anno. Questo per favorire la crescita e aumentare le dimensioni e il numero delle infiorescenze. Il momento migliore per la potatura è la primavera.
Esistono diversi tipi di potatura:
- Diradamento – per evitare l’ispessimento, eliminare i germogli deboli e piccoli;
- ringiovanimento – solo per piante mature (5-6 anni e oltre), rimuovere i vecchi germogli alla base;
- Decontaminazione: rimuovere i germogli spezzati, appassiti e congelati dopo lo svernamento.
La potatura di accorciamento è consigliata in autunno.
I giovani arbusti di ortensie (1-2 anni) non dovrebbero essere potati all’inizio della primavera e non dovrebbero essere modellati con la potatura prima dei 4 anni. Questo perché le ortensie hanno un movimento di linfa molto abbondante in primavera. Un cespuglio debole può quindi morire anche dopo la potatura.
Se è necessario potare un giovane arbusto di ortensia, è meglio aspettare che le foglie si siano schiuse.
Propagazione dell’ortensia
Le ortensie possono essere propagate in casa in diversi modi:
- Talee di ortensia;
- semi;
- innesti;
- divisione bush.
La propagazione per talea è il metodo di propagazione più diffuso, semplice ed efficace.
Di solito si taglia dal 10 giugno al 15 luglio o finché i germogli non si sono induriti. Si consiglia di tagliare le talee dalle piante giovani. Le talee provenienti da germogli laterali nella parte inferiore della chioma radicano meglio.
Il processo completo è il seguente:
- Tagliare le talee con boccioli grandi e ben sviluppati.
- Le talee vengono trattate con uno stimolante della crescita e immediatamente piantate in un terriccio umido (sabbia e torba 1:1) in posizione obliqua a una profondità di 2-3 cm a una distanza di 4-5 cm in una cassetta. Il terreno viene irrorato quotidianamente in modo che sia sempre leggermente umido.
- Dopo 15-25 giorni, le talee vengono collocate in cassette a una distanza di 7-8 cm.
- Nutrire le piantine ogni settimana con concime minerale contenente azoto. Se le foglie ingialliscono, iniziare a irrigare con acido acetico – 2 ml per 200 ml di acqua ogni 2-3 settimane.
- In primavera, quando il calore è permanente, portate le cassette nelle serre. A questo punto, le piantine vengono trapiantate in vasi con un diametro di 10-13 cm. Vengono lasciati nella serra.
- La primavera successiva vengono piantati in piena terra. In autunno, le giovani piantine devono essere coperte con uno strato di torba o segatura di 10-15 cm.
Propagazione dei semi
I giardinieri professionisti che allevano piante sanno come propagare l’Hydrangea arborescensis da seme e possono farlo. A casa, invece, è difficile, lungo e inutile, ma è possibile. È più sicuro seminare in cassette, poiché i semi di ortensia sono troppo piccoli. Il terreno deve essere leggero. Si prepara con terra di foglie, torba, sabbia grossolana e humus in rapporto (2:1:2:1). I semi vengono seminati in superficie e ricoperti leggermente di sabbia.
I semi devono essere annaffiati regolarmente con un irrigatore. Se si semina in primavera (da marzo a maggio), si avranno germogli entro un mese. È fondamentale concimare con un fertilizzante liquido composto. In autunno, le piantine saranno già alte 30-40 cm. Svernare le piantine in piena terra e tenerle ben coperte.
Si propagano con la prole.
La riproduzione dell’ortensia per innesto avviene preferibilmente in primavera, quando i boccioli non sono ancora spuntati. Per farlo:
- Spazzare e livellare il terreno intorno alla pianta.
- Si deve selezionare il germoglio più basso e tagliare le foglie fino a 15 cm dal terreno.
- Praticare un solco radiale profondo 5-10 cm e inserire il germoglio.
- Fissare il germoglio con una pietra o coprirlo con del terriccio. Assicurarsi di inumidire.
Di solito, entro la fine dell’estate, sull’innesto spuntano giovani germogli. Questi devono essere potati ogni 10 giorni. I rami possono essere staccati alla fine dell’autunno o nella primavera successiva. I giovani germogli dovrebbero formarsi entro la fine dell’estate. In ottobre, scavate i rami e separate i germogli che si sono formati l’uno dall’altro. Dovrebbero essere alti circa 50 cm. Le piantine devono essere interrate e messe a dimora in primavera. Solo un anno dopo possono essere piantati in modo permanente.
Divisione arbusti
Le ortensie possono essere propagate anche per divisione. È meglio farlo in primavera o in autunno. Questo metodo viene utilizzato soprattutto per il trapianto.
Il processo si svolge come segue:
- Innaffiare l’arbusto;
- scavare il fiore;
- Lavare le radici dal terreno;
- dividere il cespuglio in più parti;
- potare le radici;
- Piantare gli arbusti divisi nella posizione preparata.
Chi ha un albero di ortensie in casa e lo cura adeguatamente potrà sempre godere della sua straordinaria bellezza.