Piantare e curare le ortensie

Le Hydrangea arborescens attirano l’attenzione di tutti. E questo amore è comprensibile: questo arbusto senza pretese fornisce fiori per circa 8 mesi. La varietà e la bellezza di questa pianta affascinano i fioristi e i loro ospiti. Oltre alla sua enorme gamma di colori, l’ortensia ha la capacità di cambiare la tonalità dei suoi fiori nel tempo e sotto l’influenza di determinati fattori.

Quali sono le caratteristiche dell’insolita bellezza del giardino?

Una descrizione delle “richieste ed esigenze” della pianta può dirvi molto, se non tutto. L’arbusto, che a volte raggiunge i 3 metri di altezza, è in grado di sorprendere, e non solo per il colore della sua fioritura. Le ortensie possono sopportare periodi di freddo e lievi gelate. Il fogliame è talvolta lungo fino a 20 cm. È ovale e bicolore, con un blu intenso sotto e un verde intenso sopra. Le ortensie sono infestate soprattutto dal ragnetto.

Il suo vero nome è ortensia arborescens, che indica l’amore per l’umidità.

Anche se può congelare in caso di freddo intenso, sarà comunque abbastanza forte da fiorire in primavera. Le sue infiorescenze sono costituite da piccoli fiori fruttiferi. Tuttavia, ne esistono anche di sterili e di grandi dimensioni, fino a 2 cm. Quelle piccole sono infiorescenze sferiche, fino a 15-20 cm di diametro, che portano frutti sotto forma di mini-bolle, di dimensioni fino a 3 mm.

L’ortensia fiorisce fino all’autunno inoltrato. La “bellezza” ha fiori che non appassiscono per molto tempo, quindi sono spesso visti come parte di ikeban. Si caratterizza anche per la sua corona arrotondata.

Le ortensie mature devono essere potate quasi fino alla radice ogni primavera. Sia le ortensie blu che quelle rosse ne hanno bisogno. La modifica del colore dei fiori non è rapida, ma può essere effettuata anche da un giardiniere alle prime armi.

ortensia arborescens

Le ortensie sono originarie dell’America. Già nel XVIII secolo fu notato per il suo fascino e il suo aspetto lussuoso. Esistono varietà molto popolari di questo arbusto come Annabelle, Sterilis e Pink Perculent. I giardinieri devono sapere come prendersi cura di ciascuno di essi, se, ovviamente, si desidera avere un cespuglio lussureggiante.

Vale la pena notare che la pianta si presenta come un arbusto alto con fiori bianchi.

Apprezzata come pianta poco esigente e a crescita rapida, necessita di un terreno fertile e acidificato. L’ortensia arborescens non può sopravvivere solo in un terreno saturo di calcare, che porta alla clorosi. Propagare l’arbusto per talea, innesto, seme e divisione.

La cura dell’ortensia è finalizzata a mantenere la pianta in condizioni di benessere. Un arbusto non può essere svernato senza l’attenzione del coltivatore. Questo comprende la rastrellatura, l’aggiunta di miscele di torba e la pacciamatura, la legatura dei germogli, la copertura del terreno circostante con rametti di abete rosso e l’avvolgimento finale con agrofoglio.

Coltivazione ottimale

Le ortensie si trovano bene ovunque ci sia una buona illuminazione. Il sole cocente influisce sulle dimensioni delle infiorescenze e rallenta nettamente la crescita degli arbusti. Un’ombra eccessiva nell’area di coltivazione provoca fiori poco sviluppati, diradamento e una riduzione generale della fioritura. Quando si coltiva l’arbusto, assicurarsi che i raggi del sole raggiungano l’arbusto al mattino e alla sera.

Cura delle ortensie

I terreni fertili e argillosi, acidi e con un ottimo drenaggio sono i più adatti alle ortensie. È qui che entra in gioco l’innegabile amore delle piante micotrofiche per i funghi del suolo. Rispetto alle altre varietà, l’ortensia si adatta meglio alla presenza di calce nel terreno.

Come scegliere e piantare un arbusto sano

L’ortensia arborea cresce bene se piantata in autunno e in primavera. Il principale vantaggio di piantare un grande arbusto in autunno è che fiorirà in primavera perché ha un apparato radicale ben sviluppato.

Se volete piantare un albero di ortensie, allora il giardiniere ha deciso:

  • Non dedicare molto tempo al processo;
  • Aumentare la resistenza della pianta alle malattie;
  • indurire l’arbusto.

Piantumazione primaverile in tempi diversi. L’importante è aspettare che il terreno si sia riscaldato, altrimenti le giovani piantine con radici aperte potrebbero morire.

“I ‘pro’ di questo tipo di impianto sono i seguenti:

  • Le piantine attecchiscono rapidamente;
  • L’inverno successivo le piante sono più resistenti;
  • le piante giovani sono meno suscettibili alle malattie.

Come piantare – è necessario saperlo. L’apparato radicale può essere chiuso o aperto, con o senza contenitore. L’altezza di una piantina da piantare va da mezzo metro a un metro. La pianta deve avere almeno 2 o 3 germogli. Una pianta sana ha cime grandi, intatte e fresche. La corteccia della piantina non deve presentare tagli, crepe, ecc.

Piantare e curare le ortensie

L’impianto di Hydrangea arborescens richiede un apparato radicale asciutto, ben sviluppato e completo. L’eccessiva secchezza, così come il marciume, possono provocare immediatamente delle malattie. I rizomi devono essere lunghi almeno 30 cm. Le piante con un apparato radicale aperto devono essere piantate immediatamente. Se ciò non è possibile, il futuro arbusto deve essere tenuto in un luogo buio, mantenendo umido l’apparato radicale.

Se la pianta è in un contenitore, quella che è stata piantata in precedenza è la più adatta per la messa a dimora. La copertura del terreno deve essere ricontrollata prima della messa a dimora. Piantate l’ortensia arborescens quando le radici sono giovani e leggere. È meglio scegliere piante che abbiano già 3 anni.
Esistono segreti su come piantare una pianta di questo tipo. Ricordate di lasciare uno spazio di 1-1,5 metri tra più arbusti, poiché la chioma di ogni arbusto raggiunge una lunghezza di 2-2,5 metri.

Oltre a questo, esistono anche regole di impianto:

  • non piantare vicino ad alberi da frutto, altrimenti disidratano il terreno;
  • preparare delle buche, profonde e larghe rispettivamente 25-50*50-75 cm, in modo che l’apparato radicale possa essere posizionato liberamente;
  • creare un buon drenaggio (mettere argilla espansa, pietrisco e sabbia sul fondo della buca);
  • preparare una miscela di terriccio acido con humus, compost e torba;
  • preparare le piantine separatamente prima della messa a dimora (trattare/immergere l’apparato radicale in una soluzione di manganese e tagliare le radici lunghe se la piantina ha un apparato radicale aperto; se ha un apparato radicale chiuso, bagnare con acqua il terreno in cui è collocata);
  • tagliare gli eventuali steli o foglie danneggiati dell’ortensia legnosa;
  • l’irrigazione dopo il rinterro deve essere effettuata solo con acqua pulita, non meno di 10 litri alla volta;
  • dopo il rinterro e la compattazione di 10-15 cm (spesso utilizzando una miscela di segatura, argilla espansa, iuta, oltre a pezzi di carta, paglia e aghi), si provvede alla pacciamatura, che ha lo scopo di preservare l’umidità, proteggere dall’eccessiva crescita di erbe infestanti e proteggere dal freddo;
  • Il collo della radice non deve essere sommerso per più di 3 cm.

Il nome ortensia arborescens si riferisce allo speciale amore della pianta per l’acqua. Occorre tenere conto dell’apparato radicale sviluppato orizzontalmente. L’irrigazione deve quindi essere regolare e abbondante. L’arbusto dovrebbe ricevere almeno 30 litri a settimana di acqua dolce, tiepida, drenata dalla pioggia o depurata (tenendo conto delle piogge). Le ortensie non amano l’acqua sulle infiorescenze, poiché i fiori hanno già il loro peso e si rompono se vengono inumiditi.

Saturazione del suolo

Piantare un albero di ortensie

L’alimentazione è importante per le ortensie quanto la luce e l’irrigazione. Questo aiuta la pianta a svilupparsi correttamente e aiuta i fiori a rimanere belli e sani. In primavera, applicare un fertilizzante per ortensie prima della pacciamatura. Ne basta una manciata. Un integratore molto popolare nei negozi è “Kemira Flower”, ricco di micro e macronutrienti essenziali. La concimazione secondaria delle ortensie è necessaria quando si formano i boccioli. A questo punto, assicuratevi che il concime contenga una percentuale maggiore di potassio e fosforo.

Se volete che l’arbusto rimanga in fiore per tutta l’estate, nutritelo tre volte in questo periodo. Sono adatti i fertilizzanti minerali o il concime comune. I concimi azotati devono essere usati con parsimonia, in modo che un eccesso di azoto non influisca sui fiori facendoli diventare verdi. L’azoto rende inoltre le ortensie meno resistenti allo svernamento.

I rimedi popolari per la fertilizzazione includono:

  • latte acido;
  • kefir;
  • Immergere le fette di pane nel latte acido.

Innaffiare l’arbusto (chioma e rizoma) per tre volte con una soluzione debole di manganese.

Potatura

L’ortensia arborescens necessita di una potatura che non richiede particolari conoscenze. È sufficiente dire che, dopo la messa a dimora, questa operazione può essere effettuata già il primo anno, dopo il disgelo della neve e prima della comparsa del primo verde sull’arbusto.

L’ortensia arborescens può essere potata in due modi:

  • Sanificazione (i germogli gelati, spezzati o appassiti durante l’inverno devono essere rimossi);
  • Ringiovanire (i vecchi germogli che spuntano di rado devono essere rimossi).

L’ortensia bianca deve essere potata di 10-20 cm su ogni ramo. Da questo dipendono la sua densità e l’abbondante fioritura. I giovani germogli annuali possono essere tagliati di circa 1/3, ma solo sugli arbusti maturi. Le ortensie non dovrebbero essere potate prima dei quattro anni di età. Questo può portare alla formazione di linfa che a volte è inarrestabile.

Svernamento

Piantare un albero di ortensie

Oltre alla pacciamatura con torba, foglie e segatura, le ortensie arboree devono essere trattate in vista dell’inverno:

  • Terra e appuntato sulle specie più amanti del calore;
  • Coprire con sterpaglie o foglie cadute (rimuovere dopo un periodo di caldo consistente in una giornata nuvolosa per evitare scottature).

Le ortensie arborescens devono avere il tempo di essere piantate e curate adeguatamente, in modo da abbellire qualsiasi aiuola e giardino. E poi il fiore starà benissimo sia da solo che in diverse composizioni.

Un orto sul davanzale
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